REDAZIONE PISTOIA

Anno Santo, una mostra-viaggio dentro le origini del culto di San Jacopo

Apre al momento solo in forma virtuale la mostra allestita alla Biblioteca Forteguerriana, primo evento culturale inserito nelle celebrazioni dedicate al patrono

La Biblioteca Forteguerriana che ospiterà la mostra fino al 27 giugno

Pistoia, 1 aprile 2021 - Dentro il culto di San Jacopo, per scoprirne origine, curiosità e aspetti inediti ai più, pistoiesi compresi. Apre domani, 2 aprile, con una diretta Facebook sui canali della Biblioteca Forteguerriana (ore 16) il primo evento a carattere culturale inserito nella programmazione delle celebrazioni per l’Anno Santo Iacobeo, inaugurato a gennaio con l’apertura della Porta Santa in Cattedrale. Si tratta di una mostra dal titolo "Guardate dunque se in Pistoia vi era gente. La città e le feste iacopee” a cura di Ginevra Ballati e Iacopo Cassigoli che propone una serie di documenti dal 1600 ai giorni nostri che raccontano la maggiore tradizione pistoiese: attraverso la mostra si scoprono simboli, riti e come si svolgeva ogni anno la festa popolare che tra musica, spettacoli, piatti prelibati e gare di cavalli infiammava la città per molte settimane.

«La situazione legata alla pandemia – dice l'assessore alle tradizioni e manifestazioni jacopee Alessandro Sabella – non ci permette di vivere in presenza questo primo evento, almeno per il momento, ma sono convinto che sarà comunque un importante appuntamento alla scoperta delle nostre tradizioni. La mostra mette in evidenza il ricco, interessante e curioso materiale bibliografico dedicato a San Jacopo e ai festeggiamenti in suo onore. L'allestimento è stato realizzato appositamente per raggiungere un pubblico non specialistico ma appassionato all’argomento o che vi si avvicina per la prima volta». Quattro le sezioni in cui si articola la mostra, alla scoperta delle vicende storiche del culto, ma anche degli aspetti folklorici e dei risvolti sociologici attraverso opere di diaristi, storiografi e storici, a cui si affiancano testimonianze di fatti ed eventi che riguardano non solo il culto, ma anche la festa religiosa, la festa civile e l’immagine che di queste si aveva, in particolar modo, dal Seicento ai nostri giorni. Affiancate alla mostra ci sono delle visite guidate gratuite per adulti, famiglie e scuole, al momento disponibili solo online a causa delle restrizioni per la normativa anti-Covid. Per conoscere gli appuntamenti delle visite guidate e avere informazioni sulla mostra: www.forteguerriana.comune.pistoia.it.

Ginevra Ballati e Iacopo Cassigoli hanno inoltre curato il catalogo della mostra realizzato sia in formato cartaceo che digitale, una vera e propria guida per facilitare comprensione e fruibilità dei testi e dei documenti archivistici esposti, corredato anche da una scheda didattica per renderlo utile, sia per le scuole che per le famiglie. La mostra, aperta fino al 27 giugno, resterà sempre accessibile online sul sito della Forteguerriana. Soltanto quando la normativa anti-Covid lo renderà possibile, potrà essere visitata in presenza durante gli orari di apertura della biblioteca.