
Investigatore
Pistoia, 16 luglio 2015 - «AnsaldoBreda ha dato incarico ad un'agenzia investigativa di controllare 24 ore su 24 i dipendenti in malattia». Lo denunciano i lavoratori riuniti nella Rsu che hanno tenuto un'assemblea e poi una conferenza stampa. «Non accettiamo questi atteggiamenti che vanno al di là del contratto di lavoro e che ledono la dignità dei lavoratori», hanno detto i rappresentanti della Rsu, al termine di un'assemblea all'interno dello stabilimento pistoiese. I sindacalisti hanno inoltre denunciato «comportamenti antisindacali» che nelle ultime settimane avrebbero portato «al licenziamento di due persone».
«L'azienda - ha riferito Tiziano Fabbri, coordinatore della Rsu, nel corso di una conferenza stampa davanti ai cancelli della fabbrica - ha incaricato un'agenzia investigativa di controllare 24 ore su 24 i lavoratori in malattia. Questa è una cosa che non accettiamo e siamo pronti ad attuare tutte le forme di lotta possibili affinché l'azienda stessa torni sui suoi passi, perché per fare questo ci sono dei medici incaricati e non può essere affidata tale funzione a degli investigatori». La Rsu stamani ha chiesto anche un incontro urgente con i dirigenti dell'ufficio del personale per chiarire la questione. «Il 24 luglio - ha aggiunto Marco Fontana, della Rsu - abbiamo un incontro a Roma sulla cessione dell'azienda al gruppo giapponese Hitachi e noi chiederemo che l'azienda prima di tutto riporti un clima di serenità al suo interno, perché altrimenti non ci sono le condizioni per trattare di eventuali esuberi o di mobilità».