Pistoia, 14 dicembre 2023 – «Le infezioni Covid e influenzali sono in aumento: meglio che vada a casa". E’ quanto si è sentita dire una donna di 77 anni dimessa dall’ospedale in questi giorni, nonostante avesse addosso ancora due drenaggi dopo l’intervento chirurgico subito.
La donna, che deambula ancora con difficoltà per l’intervento eseguito, si deve ora affidare per la gestione domiciliare delle attrezzature sanitarie (svuotamento del siero che esce dalle ferite e registrazione dei livelli) al marito di 78 anni e ai parenti, altrimenti da sola non riuscirebbe a farcela in quanto paziente stomizzata e non in grado di piegarsi su se stessa.
E’ quanto ci racconta la famiglia della donna che prima di oggi non aveva mai assistito a dimissioni di questo tipo ma per la direzione aziendale dell’ospedale San Jacopo si tratta della procedura standard, in uso da anni: molti pazienti vengono mandati a casa con i drenaggi dopo l’intervento chirurgico.
«Abbiamo accolto le dimissioni perchè ci è stato spiegato che erano a tutela della salute del paziente. Il chirurgo che l’ha dimessa ha detto proprio alla paziente che in ospedale stavano aumentando casi Covid e altri virus- racconta la famiglia -L’intervento è stato eseguito alla perfezione ed è stato importante, e ringraziamo tutto il personale che ha partecipato a questa operazione sperimentale che sarà anche portata a dei convegni specialistici. Quello che ci ha stupito, però, è che, una paziente anziana con difficoltà di deambulazione, sia stata mandata a casa con i drenaggi da gestire e senza neanche attivare un’assistenza infermieristica domiciliare. In diversi della famiglia ci siamo operati durante gli ultimi anni, inclusa questa donna che ha subito l’asportazione di un tumore, eppure i drenaggi sono sempre stati tolti prima delle dimissioni". L’azienda sanitaria conferma l’aumento dei casi Covid in ospedale, tutti naturalmente ricoverati nei posti letto dedicati, soprattutto in area medica ma smentisce categoricamente che il motivo della dimissione della paziente sia l’aumento della circolazione di virus nei reparti. Non solo, l’azienda specifica anche che i posti letto in chirurgia sono sufficienti e a disposizione.
«Per quanto riguarda la paziente in questione - scrive in una nota l’Asl - si fa presente che al momento della dimissione la donna si trovava in buone condizioni di salute. Il drenaggio viene utilizzato per il decorso post operatorio ed in molti casi viene mantenuto anche dopo la dimissione a domicilio: è praticamente la regola nella chirurgia della mammella e dei laparoceli ed il drenaggio viene successivamente rimosso al momento della visita di controllo. Per la gestione a domicilio del drenaggio non è necessaria alcuna assistenza specialistica, è sufficiente svuotare il raccoglitore nel caso in cui si riempia eccessivamente".
Michela Monti