Appalti, sicurezza e legalità. I sindacati hanno firmato un protocollo con la Provincia

Cgil, Cisl e Uil avevano chiesto di definire una cornice di riferimento e orientarsi verso buone prassi. Obiettivo è costituire un’economia sana, che abbia come priorità l’occupazione e la qualità del lavoro . .

Appalti, sicurezza e legalità. I sindacati hanno firmato un protocollo con la Provincia

Appalti, sicurezza e legalità. I sindacati hanno firmato un protocollo con la Provincia

PISTOIA

Sicurezza e legalità, un binomio a cui il mondo del lavoro non può rinunciare. Ed è proprio in questa ottica che nella mattinata di venerdì, nella Sala Nardi del Palazzo Vivarelli Colonna, è stato firmato il Protocollo d’intesa tra la Provincia di Pistoia e le organizzazioni sindacali territoriali Cgil, Cisl e Uil in materia di appalti pubblici, concessioni di lavori, forniture e servizi. Presenti, al momento della firma dell’accordo, il consigliere provinciale Francesco Branchetti, la dirigente dell’area programmazione e servizi finanziari della Provincia di Pistoia Ilaria Ambrogini, il segretario generale di Cgil Daniele Gioffredi, la segretaria di Cisl Alessandra Biagini e Tommaso Lanni della segreteria di Uil Toscana.

L’idea di redigere il protocollo nasce dalla richiesta, formulata da parte delle organizzazioni sindacali territoriali, di definire una cornice di riferimento e orientarsi verso buone prassi per i futuri appalti di competenza degli Enti locali della provincia. L’accordo rappresenta dunque una svolta per quanto riguarda un tema cruciale come quello del lavoro, centrale nei programmi di ogni organizzazione sindacale. L’obiettivo del protocollo, che avrà una durata di cinque anni, è quello di dare vita ad un’economia sana, la quale abbia come priorità l’occupazione e la qualità del lavoro e che segua i principi di legalità, efficienza e coesione sociale ai fini della tutela delle lavoratrici e dei lavoratori. Al suo interno il documento individua modalità di collaborazione fra le parti e mira ad attivare confronti preventivi con le organizzazioni sindacali, le organizzazioni datoriali e gli Enti Locali circa la programmazione annuale degli appalti, allo scopo di condividere la loro realizzazione e favorire l’applicazione dei contratti nazionali di lavoro firmati dalle sigle sindacali più rappresentative a tutela dell’occupazione e delle condizioni retributive.

"Il protocollo che abbiamo firmato porta il nome di tutte le persone morte sul lavoro e di quelle che, con sentito spirito di collaborazione, lo hanno costruito – ha dichiarato il consigliere provinciale Francesco Branchetti –. Provincia e organizzazioni sindacali hanno dimostrato un’importante sensibilità nell’occuparsi responsabilmente del mondo del lavoro e l’accordo siglato rappresenta un grande passo avanti". Uno dei punti fondamentali presenti nel protocollo è anche l’introduzione della verifica sulla tipologia di affidamenti, realizzati tramite il controllo semestrale da parte della Stazione Unica Appaltante della Provincia.

MF