REDAZIONE PISTOIA

Arancioni in emergenza difensiva. Villa cerca la seconda vittoria di fila

Nonostante la retroguardia in affanno, la Pistoiese cerca conferme al Calbi di Cattolica contro Riccione

Nicolò Donida non ha preso parte all’allenamento per un problema fisico

Nicolò Donida non ha preso parte all’allenamento per un problema fisico

Obiettivo continuità per la Pistoiese di Alberto Villa, pronta a scendere in campo domenica alle 14:30 al Calbi di Cattolica. L’avversaria di turno, lo United Riccione, è reduce da un inizio di campionato con poche luci e tante ombre e a testimoniarlo è prima di tutto la classifica. Quartultimo posto in classifica per la formazione romagnola, che in undici partite ha racimolato otto punti e messo a referto soltanto una vittoria, risalente all’ormai lontano 8 settembre. In particolare, in casa Riccione, a preoccupare è il rendimento interno, con appena due punti messi in cassaforte in cinque gare disputate. L’Olandesina dovrà quindi provare a spingere sull’acceleratore per mettere a referto il secondo successo di fila, ma sarà necessario anche fare i conti con le ultime novità che hanno messo in salita il lavoro settimanale.

Nel gruppo arancione, che si è allenato tutta la settimana a Chiazzano e farà lo stesso anche nel pomeriggio odierno, spicca infatti l’assenza di Nicolò Donida, che non ha preso parte all’ultima seduta d’allenamento a causa di un problema fisico. Pur non essendoci ancora certezze sull’entità dell’infortunio, è molto difficile che il difensore riesca a scendere in campo a Riccione tra due giorni. A peggiorare ulteriormente il quadro ci sono le condizioni non ottimali di Lorenzo Polvani, che ha svolto la seduta di ieri in modo individuale limitandosi alla parte atletica senza partecipare alle esercitazioni col pallone e alla partitella. Si può parlare di una vera e propria emergenza difensiva per Villa, che fin dal suo arrivo aveva già dovuto fare i conti con l’indisponibilità di Bertolo. Dei quattro centrali over l’unico a pieno regime è Tommaso Mazzei, che verosimilmente sarà il perno della retroguardia a tre con cui la Pistoiese scenderà in campo al Calbi. Per quanto riguarda le altre due "caselle", i ballottaggi sono aperti. La logica vuole che uno dei due posti possa essere preso dal giovane Raffaele Cuomo, ancora alla ricerca della miglior condizione e titolare solamente una volta in stagione, lo scorso 6 ottobre a Lentigione. A completare la difesa potrebbe esserci uno tra Dibenedetto e Maloku. Entrambi sono terzini di ruolo e sarebbero quindi adattati nel giocare da centrali. Ma in un momento così delicato, saper fare di necessità virtù dev’essere quasi un imperativo.

Michele Flori