Pistoia, 23 marzo 2016 - Perquisizioni sono in corso nelle province di Firenze, Pistoia e Pisa, nei confronti di 11 cittadini italiani e di un cinese.
Gli uomini della guardia di finanza di Firenze, nel corso dell'operazione, denominata 'Mountain Belt', hanno arrestato 3 italiani mentre altre 5 persone (4 italiani e un cinese) sono stati denunciati.
Tutti sono residenti in provincia di Firenze. Per l'accusa «in modo abituale e sistematico», si dedicavano alla produzione e alla commercializzazione di articoli di pelletteria con marchi contraffatti. L'indagine, coordinata dal sostituto procuratore della Repubblica Christine Von Borries, era partita lo scorso anno dopo il sequestro di un considerevole quantitativo di pelletteria contraffatta, in prevalenza cinture di alta fattura.
Gli sviluppi, spiega una nota della gdf, «hanno permesso di svelare l'esistenza di una consorteria che, successivamente al sequestro avvenuto nei comuni di Montelupo Fiorentino e di Montespertoli nel settembre 2015», aveva trasferito la propria base logistica ed operativa in una ditta di smaltatura e rivestimento dei metalli e in un'azienda di proprietà di un cittadino cinese, entrambe ubicate a Calenzano (Firenze). Nel corso delle perquisizioni, 12 in totale, sono stati sequestrati borse, fibbie, e altri accessori per borse, oltre cinture e ritagli di pellami e tessuti, dei più importanti marchi, ma anche capi di abbigliamento