REDAZIONE PISTOIA

Auditorium inagibile. I disagi continuano. Enti sportivi e scuole ancora senza spazi

La chiusura della vetusta struttura era arrivata poco prima di Natale. A causarla le gravi carenze igienico sanitarie degli spogliatoi. Dopo la ricognizione della Provincia si cerca di capire come intervenire .

La chiusura della vetusta struttura era arrivata poco prima di Natale. A causarla le gravi carenze igienico sanitarie degli spogliatoi. Dopo la ricognizione della Provincia si cerca di capire come intervenire .

La chiusura della vetusta struttura era arrivata poco prima di Natale. A causarla le gravi carenze igienico sanitarie degli spogliatoi. Dopo la ricognizione della Provincia si cerca di capire come intervenire .

PISTOIADa martedì tutti sono tornati al loro posto: alunni a scuola, specialmente nel vicino polo del "Fedi-Fermi", attività agonistica e non delle società sportive ripartita a spron battuto ma con un vuoto di non poco conto, ovvero non poter contare sugli orari assegnati a settembre dalla Provincia negli spazi dell’Auditorium di via Panconi. Ecco perché numerose società, in particolar modo di pallacanestro ma anche di altre discipline, sono sul piede di guerra: ad onor del vero lo erano già da qualche giorno prima di Natale quando è arrivata la comunicazione ufficiale di chiusura della vetusta struttura, a seguito di controlli da parte dell’Asl, che ne ha dichiarato l’inagibilità per gravi carenze igienico-sanitarie relative agli spogliatoi (che comunque venivano regolarmente utilizzati da atleti e studenti da mesi nonostante le problematiche fossero chiare).

Ma, con l’attività a scartamento ridotto, il problema non si è fatto sentire come adesso che tutti riprendono l’attività e c’è necessità di spazi e palestre. E in piazza San Leone fin da subito ci si è messi in moto per cercare di arrivare ad una soluzione che, però, è sicuramente onerosa e rischia di non trovare l’adeguata copertura finanziaria all’interno dell’esile bilancio della Provincia. Un intervento, fra l’altro, era già stato messo in ponte dallo stesso ente proprio durante le vacanze per riuscire, intanto, a sistemare quello che era possibile e garantire così la presenza di squadre e scuole all’interno della struttura.

In questi giorni, fra l’altro intervallati anche da periodi di festa e quindi non il massimo per accelerare le procedure quanto più possibile, l’architetto della Provincia ha fatto la ricognizione per evidenziare tutte le criticità e soltanto quando sarà presentata la relazione tecnica si capirà che tipo di intervento potrà essere svolto.

Di sicuro, però, da martedì l’Auditorium non ha riaperto, non si rivedrà la luce nemmeno col finire di questa settimana e certamente anche della prossima: insomma, la paura di tutto il mondo sportivo è che ci possa essere di nuovo uno stop lungo che comporterebbe gravi disagi per la pratica degli sport al chiuso in città. A cascata, fra l’altro, questo si ripercuote anche sulle poche competizioni che si svolgevano all’interno, come le gare dei campionati Uisp di basket, che dovranno essere riposizionate altrove dal Comune onde evitare guai ancora peggiori.

S.M.