Pistoia 7 luglio 2022 - Arrestate 5 persone per reati di bancarotta fraudolenta. Il provvedimento, emesso dal tribunale di Pistoia, è stato eseguito dalla guardia di finanza pistoiese. I cinque sono, inoltre, accusati di sottrazione al pagamento delle imposte e autoriciclaggio.
L'indagine, portata avanti dal nucleo di polizia economico finanziaria di Pistoia e coordinata dalla procura, ha svelato l'esistenza di un sodalizio criminale dedito alla commissione di reati nel settore tributario e fallimentare, oltre al riciclaggio dei proventi illecitamente conseguiti.
Nello specifico, gli arrestati (3 sottoposti alla misura cautelare in carcere e 2 agli arresti domiciliari), spiega una nota della guardia di finanza, avevano posto in essere un articolato sistema elusivo e fraudolento consistente nella esecuzione di anomale operazioni di conferimento di rami di azienda attraverso il quale sono riusciti a depauperare i patrimoni aziendali di varie società. Società operanti nel settore delle gestione di palestre, centri fitness e locali notturni, ubicate nelle province di Firenze, Lucca e Pistoia, creando un ingente danno ai creditori nonché all'Erario, omettendo il pagamento delle imposte dovute
Le azioni distrattive ammontano a circa 3,5 milioni di euro in pregiudizio dei creditori e circa 600 mila euro in pregiudizio dell'Erario. L'esito della complessa e articolata attività investigativa ha portato ad alcuni soggetti noti per la gestione di importanti centri palestre e night-club, nonché un noto commercialista con studio nella Valdinievole, che è risultato essere la mente del sodalizio criminale ed il regista delle operazioni fraudolente.