È stata eseguita ieri l’autopsia sul corpo di Luca Ciampi. Le cause del decesso sono ancora in corso di accertamento ma, da quanto appreso, ad una prima valutazione non sarebbero emerse correlazioni tra la somministrazione della terza dose di vaccino anticovid e il decesso. Adesso via libera per il funerale, che si svolgerà stamani alle 11 nella chiesa parrocchiale di Montale: sarà l’ultimo saluto al noto barbiere di 53 anni, deceduto martedì scorso in seguito ad un improvviso malore che l’aveva colpito all’apertura del suo negozio di Agliana. Luca Ciampi è spirato martedì mattina all’ospedale San Jacopo di Pistoia, dove era stato trasportato in codice rosso, dopo che i soccorritori avevano tentato sul posto la rianimazione. Purtroppo, ogni tentativo di salvargli la vita è stato vano. Barbiere apprezzatissimo, molto conosciuto e amato ad Agliana dove lavorava dal 2007 e a Montale dove viveva, Ciampi si era sottoposto alla terza dose di vaccino il lunedì e martedì mattina ha avuto il malore fatale che l’ha strappato all’amore dei suoi cari. Nelle due precedenti somministrazioni di vaccino Luca non aveva avuto nessun disturbo e, come ha riferito la moglie, non aveva problemi cardiaci. E’ stata la moglie a richiedere l’esame autoptico, disposto dall’Asl, per sapere quali sono state le cause della morte e per stabilire eventuali correlazioni con la somministrazione del booster che, al momento, sembrerebbe esclusa. La famiglia si è affidata all’avvocato Paolo Tresca e al dottor Fabio Fondelli, come perito di parte. Luca Ciampi abitava a Montale, la sua è una storica famiglia di barbieri, attiva sin dal 1910.
Piera Salvi