
Il sostituto procuratore della Repubblica Chiara Contesini ha diretto le indagini della squadra mobile sulla vicenda
E’ comparso ieri mattina davanti al giudice per le indagini preliminari Luca Gaspari per l’interrogatorio di garanzia, Enrico Bardelli, 70 anni, medico, titolare, con il fratello, del centro diagnostico Villa Maria di Pistoia, agli arresti domiciliari, con braccialetto elettronico, per stalking e molestie sessuali dopo la denuncia di una ex collaboratrice del centro, una donna di circa trent’anni. Il professionista ha varcato la soglia del palazzo del tribunale di piazza del Duomo accompagnato dal suo difensore, l’avvocato Cecilia Turco del foro di Pistoia.
Davanti al giudice il medico, come avevamo anticipato, ha reso alcune spontanee dichiarazioni. L’avvocato Turco ha quindi presentato istanza di riesame contro il provvedimento restrittivo. Alla difesa è stato associato l’avvocato Antonio D’Avirro del foro di Firenze.
Come si ricorderà, gli arresti sono stati eseguiti dalla Polizia di Stato nel pomeriggio di giovedì scorso, 3 aprile. Nei confronti di Bardelli è stata emessa una misura cautelare dal giudice per le indagini preliminari Luca Gaspari che ha così accolto le richieste della Procura, sulla base delle indagini svolte dalla Polizia di Stato su questo caso, dirette dal sostituto procuratore della Repubblica Chiara Contesini. La vicenda processuale nasce dalla causa di lavoro intentata nei confronti di Bardelli da parte di una ex collaboratrice del centro di via Fiume, che lavorava per l’amministrazione del centro con la modalità della prestazione d’opera e che avrebbe subito, nel tempo, attenzioni particolari e non gradite da parte del medico e che gli inquirenti inquadrano appunto nello stalking (atti persecutori) e nelle molestie sessuali che la giovane donna avrebbe subito.
l.a.