Quarrata (Pistoia), 25 settembre 2017 - Non ce l'ha fatta purtroppo Francesco Bargagni, 82 anni, che nella mattina di sabato 9 settembre intorno alle 9,30 in via Rubattorno a Santonuovo è stato vittima di un incidente mentre stava pedalando sulla sua bicicletta. Nell’incidente sembra che fosse coinvolto un furgone che procedeva nella stessa direzione dell’anziano.
Da una prima ricostruzione dei fatti, sembra che Bargagni abbia girato al semaforo di Santonuovo poi si sia immesso nella carreggiata dalle dimensioni ridotte di via Rubattorno, e più o meno all’altezza del negozio di arredamento Giusti e Niccolai, il manubrio della sua bici e il furgone si siano urtati causando la rovinosa caduta del ciclista. L’anziano che aveva sbattuto violentemente la testa sull’asfalto, era stato soccorso tempestivamente dall’automedica di Pistoia e dalla Misericordia di Casalguidi, ma le sue condizioni erano apparse subito gravi, per il forte trauma cranico. Immediato il ricovero in terapia intensiva a Firenze all’ospedale di Careggi dove era stato trasportato con l’elisoccorso Pegaso.
Purtroppo giovedì scorso, malgrado tutti i tentativi dei medici, il drammatico epilogo: le lesioni causate dal tremendo impatto erano troppo estese evidentemente. «C’era rimasto solo un filo di speranza – racconta la moglie, signora Osanna – ma in questi 12 giorni non ha risposto a nessuna cura». Francesco Bargagni, che abitava a Quarrata, era stato un appassionato della bicicletta per tutta la vita, e quella mattina non aveva preso quella da corsa ma l’altra bici ed era uscito di casa. «Vado a fare un giretto, perché domani piove» sono state le ultime parole pronunciate in casa. «Amava tanto questo sport, e gli è stato fatale» dice la moglie, che di lui ricorda con commozione quanto fosse stato un padre sempre presente per i figli Alessandra e Alessandro, e un nonno affettuoso per il nipotino di tre anni. I funerali avverranno presumibilmente all’inizio di questa settimana, non appena dall’ospedale di Careggi avranno reso disponibile la salma.