REDAZIONE PISTOIA

Barriere architettoniche. Allo studio il piano per l’abbattimento

Fratelli d’Italia: "Una convenzione con l’Università per individuare le linee guida"

Solange Cecchi, consigliera di Fratelli d’Italia

Solange Cecchi, consigliera di Fratelli d’Italia

AGLIANA

"Il Comune di Agliana potrà stipulare una convenzione con l’Università Roma Tre, dipartimento di architettura, per realizzare linee guida per il Piano di eliminazione barriere architettoniche (Peba)". Lo comunica Solange Cecchi, consigliera di Fratelli d’Italia, spiegando che il gruppo è al lavoro su questo tema dal luglio 2024 e ringraziando "in particolare l’assessore Maurizio Ciottoli e il capogruppo Daniele Ricasoli per il supporto e il lavoro di ricerca".

Tutto nasce da una verifica sull’attuazione della legge 104 del 1992 che obbliga gli enti locali ad avere un piano sull’eliminazioni della barriere architettoniche. "Abbiamo trovato – spiega – una convenzione del 2009 tra provincia di Pistoia e i comuni interessati, tra cui Agliana, e l’Università di Firenze per l’elaborazione del piano, ma dei 75mila euro stanziati dalla Provincia, le risorse economiche aggiunte dal Comune e il personale impiegato non abbiamo trovato un seguito a queste iniziative. Sono stati dichiarati, tra le norme tecniche di attuazione del Regolamento urbanistico aglianese, degli elaborati tecnici e relazioni che avrebbero dovuto trasformarsi in opere dall’allora amministrazione, ma di questi documenti ed opere non c’è traccia. Vista l’interrogazione presentata dall’opposizione - prosegue Cecchi - abbiamo esposto in Consiglio quanto fatto finora. L’amministrazione Benesperi, già dal mandato precedente, ha investito con risorse proprie su opere per l’abbattimento delle barriere architettoniche". L’assessore Ciottoli riferisce che sono state fatte opere per 300 mila euro tutti gli anni, benché il Comune fosse in assenza di Piano poiché le esigenze erano evidenti".

FdI informa che grazie a Solange Cecchi sono stati allacciati rapporti con l’architetto Adolfo Baratta, professore all’Università degli Studi Roma Tre, esperto di accessibilità e coordinatore nazionale del Cluster accessibilità ambientale della società Italia della Tecnologia dell’Architettura che si è dimostrato disponibile ad elaborare le linee guida partendo dalle opere che l’amministrazione ha fatto e supportare gli uffici tecnici per arrivare all’adozione del Peba.

"Sono soddisfatta della disponibilità e collaborazione dell’architetto Baratta e del suo gruppo - dichiara Cecchi -. Questa convenzione segnerà un passo importante. Inizieremo individuando edifici e infrastrutture su cui concentrare le attività di rilievo di barriere, ostacoli e fonti di disagio e pericolo per individuare le soluzioni progettuali ed economico finanziare e trasformare Agliana in un luogo accogliente e sicuro". p.s.