A partire da ieri e fino al 23 dicembre 2024, in determinate fasce orarie sarà vietata la circolazione in via Quattro Querci, in virtù dei lavori che culmineranno con l’installazione delle barriere fonoassorbenti più volte richieste dai residenti di Masotti. La questione approderà in consiglio comunale, considerando l’interrogazione sull’argomento presentata dal consigliere di Uniti per Serravalle, Federico Gorbi. L’amministrazione comunale ha fatto sapere che la chiusura è dovuta al cantiere di Rfi. La Rete Ferroviaria Italiana ha già affidato l’incarico a una ditta edile. Si prevede la conclusione dell’opera entro la fine dell’anno.
La giunta ha fatto presente che si tratta di un’operazione a beneficio della collettività e che il lavoro dovrebbe avere un impatto contenuto sulla circolazione: secondo quanto riportato sull’ordinanza del Comune, che risale a giovedì scorso, da ieri è entrato in vigore il divieto di transito in via Quattro Querci proprio per consentire lo svolgimento delle operazioni: sarà vietato accedervi lunedì, mercoledì e venerdì in orario non continuato dalle 8.30 alle 11.30 e dalle 14 alle 17. Il provvedimento rimarrà in vigore almeno sino a pochi giorni prima del Natale.
E poi c’è l’ex vicesindaco che, nell’interrogazione presentata, ha chiesto all’amministrazione di far luce sui prossimi passaggi. "L’unica viabilità di accesso per molti residenti di via Quattro Querci, via Simoncini, via Ville e via Animalunga è garantita dal sottopasso ferroviario realizzato nei pressi di Spazzavento, nel comune di Pistoia – ha detto Gorbi – che tuttavia è spesso interessato da allagamenti che ne impediscono l’uso, lasciano isolate una settantina di famiglie e alcune importanti aziende del nostro territorio. Chiediamo al sindaco e alla giunta se esista un progetto di viabilità alternativa che garantisca i collegamenti e se sono arrivate garanzie di un intervento di sistemazione e asfaltatura da parte del Comune di Pistoia. E cosa intendano fare – conclude – per risolvere la separazione in due dell’abitato di Masotti, in modo da consentire ai residenti di muoversi all’interno del proprio paese senza dover transitare da Spazzavento".
Giovanni Fiorentino