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Pistoia, 28 ottobre 2014 - LA CITTÀ di Quarrata si è svegliata con una terribile notizia, che ha lasciato tutti increduli e senza parole: un’altra giovane vita interrotta per un male feroce.
È morto domenica all’ospedale di Careggi, dov’era ricoverato da qualche tempo, Francesco Bernardini, 34 anni appena, noto musicista della scena locale e non solo, al quale nell’estate appena trascorsa era stato diagnosticato un male terribilmente aggressivo. Un sorriso contagioso, una fortissima passione per la musica ereditata dal babbo Vasco, che da ragazzo aveva suonato nella band dei «Tontorum», titolare di una ditta di salotti di via Montalbano nella quale lo stesso Francesco lavorava.
È BASTATO POCO perché la notizia della scomparsa si diffondesse rapidamente sul web dove molti dei suoi amici e compagni di scena lo hanno voluto ricordare con pensieri e immagini dove Francesco spesso e volentieri compare con il suo basso alla mano, intento a fare quel che più gli piaceva e che più gli dava forza: suonare.
MEMBRO del gruppo «Marion and the confidence», Bernardini aveva trovato «casa» in questa band insieme al batterista Enzo Panichi e al chitarrista e voce Damiano Innocenti. «Berna» era, come lo ricordano in molti, un ragazzo semplice e alla mano, uno come tanti ragazzoni trentenni innamorato della vita e della sua Tiziana.
FIGLIO UNICO, Francesco lascia un profondo vuoto nella sua famiglia e in tutta la comunità quarratina e pistoiese. La salma si trova da ieri esposta alle cappelle del commiato della Misericordia di Pistoia, da dove oggi, alle 14.30, partirà alla volta della chiesa di Santa Maria Assunta a Quarrata. Qui alle 15 si svolgeranno i funerali, per poi procedere verso il cimitero di Santallemura. LA TRISTE NOTIZIA arriva in un momento in cui la scena musicale quarratina ancora ricorda il grande vuoto lasciato nel marzo scorso da un altro talento, Tommaso Azara, stroncato da un infarto a 50 anni.
linda meoni