SAVERIO MELEGARI
Cronaca

Bilancio di previsione. Sono tutti virtuosi i comuni della provincia

Rispettata la scadenza del 28 febbraio per la presentazione

Il consiglio comunale di Pistoia. la scorsa settimana ha approvato. il consuntivo 2024

Il consiglio comunale di Pistoia. la scorsa settimana ha approvato. il consuntivo 2024

PISTOIANon si può dire che le amministrazioni comunali del nostro territorio lavorino male: secondo l’elaborazione effettuata dal Centro studi enti locali, la totalità dei comuni della provincia ha rispettato la scadenza del 28 febbraio per approvare il bilancio di previsione comunale, la traccia da seguire per tutto l’anno (e non solo) in termini di investimenti e di spesa corrente su ogni territorio. Complessivamente, il dato nazionale si attesta all’82%, in calo del 2% (eravamo all’84%) in riferimento a quanto accaduto lo scorso anno. Un en-plein che mette la provincia di Pistoia ai primi posti in Italia se si considera che il 100% di approvazioni del bilancio riguarda soltanto Bolzano, Ferrara, Piacenza, Reggio Emilia e Siena: indubbiamente un vanto, se si considera anche le difficoltà attuali degli enti locali che devono vivere ogni giorno alle prese con tagli dal governo centrale e con manovre di spesa, e di investimenti, spesso particolarmente limitate. Complessivamente, dal Nord che ha solo il 9% di comuni che non si sono fatti trovare pronti, si passa al 16% del centro e il 35% del sud mentre la Toscana viaggia ad un complessivo 94% di enti locali che sono in regola con la scadenza del 28 febbraio.

"Ci sono criticità finanziarie e organizzative, ormai strutturali, profonde e complesse, dietro ai ritardi che caratterizzano determinate aree del Paese – si legge nella nota diffusa dal Centro studi enti locali – ed è pertanto necessario che, a livello centrale, ci si adoperi per offrire un concreto supporto agli enti afflitti da queste difficoltà affinché questi divari vengano colmati. A una crisi strutturale si deve rispondere con una risposta strutturale e forse non dovremmo attendere i tempi ancora tutti da conoscere della conclusione dell’iter di riforma dell’ordinamento finanziario e contabile all’interno del Tuel, legati a doppio filo con la partita attualmente in gioco della riforma della contabilità pubblica".