E’ stata prorogata al 2 maggio la sospensione del pagamento delle bollette della corrente elettrica, del gas e dell’acqua nelle zone alluvionate. La decisione è stata presa da Arera (l’autorità di regolazione per energia reti e ambiente) con la deliberazione 50/2024 che estende la sospensione delle bollette a sei mesi, a partire dal 2 novembre 2023, dunque fino al 2 maggio. La sospensione riguarda il pagamento delle fatture relative alle forniture di energia elettrica, gas e servizio idrico integrato, comprese le fatture relative a allacciamento, attivazione, disattivazione, voltura e subentro delle utenze. Al termine del periodo di sospensione, c’è la possibilità di rateizzare gli importi dovuti alla condizione che l’importo superi i 50 euro. La rateizzazione potrà avere la stessa periodicità della fatturazione ordinaria e potrà estendersi per un massimo di 12 mesi dal termine della sospensione, con rate non inferiori a 20 euro ciascuna. Per quanto riguarda l’acqua viene confermata l’agevolazione di far pagare solo il consumo storico delle famiglie senza considerare il consumo aggiuntivo, spesso molto consistente, avvenuto nel periodo successivo all’alluvione. Si applicherà quanto disposto dal decreto del direttore generale dell’Autorità idrica toscana, vale a dire che per i soggetti beneficiari individuati dal commissario straordinario per l’emergenza saranno di fatto azzerati tutti i costi del maggior consumo della risorsa idrica per il periodo immediatamente successivo ai fenomeni alluvionali dell’autunno 2023. In pratica, nei territori gestiti da Publiacqua, Acque e Asa, i consumi di chi è stato vittima dell’alluvione saranno riportati al costo storico delle bollette. "Facendo seguito alle sollecitazioni della Regione e del commissario straordinario per l’emergenza – spiegano il presidente della Toscana Eugenio Giani e l’assessora alla protezione civile Monia Monni – Arera ha esteso alla Toscana ed ai Comuni colpiti dal maltempo del novembre scorso la sospensiva della fatturazione per sei mesi, come già fatto per gli alluvionati dell’Emilia-Romagna. Confidiamo che questo rappresenti un aiuto concreto per i tanti cittadini duramente provati da questi eventi e che la possibilità di rateizzare, al termie della sospensiva, contribuisca ulteriormente a rendere più tollerabile questo carico. Un ringraziamento all’Autorità idrica toscana".
Giacomo Bini