ALESSANDRO BENIGNI
Cronaca

Boscaiolo ucciso sul lavoro. Travolto da un’acacia

Pescia: 59 anni, dipendente di una cooperativa. Prima vittima del 2025

Qui sopra: Mario Morina, 59 anni, l’operaio morto ieri mattina nei pressi di Pescia (Pistoia), dopo essere stato travolto da un albero che stava tagliando. A sinistra: carabinieri sul luogo dove si è consumata la tragedia

Qui sopra: Mario Morina, 59 anni, l’operaio morto ieri mattina nei pressi di Pescia (Pistoia), dopo essere stato travolto da un albero che stava tagliando. A sinistra: carabinieri sul luogo dove si è consumata la tragedia

PESCIA (Pistoia)La prima morte sul lavoro del 2025 tra Toscana, Umbria e Liguria si è registrata ieri, 13 gennaio, intorno alle 9. Siamo in località Veneri, comune di Pescia: qui, a margine di una strada di campagna, ha perso la vita in pochi attimi Mario Morina. L’operaio 59enne è stato schiacciato da un’acacia crollata all’improvviso, mentre era impegnato con altri colleghi in una serie di opere di manutenzione del verde per conto del Comune di Pescia. Per Morina, addetto della cooperativa sociale La spiga di grano di Pistoia, non c’è stato nulla da fare. Del resto la tragedia si è consumata in un attimo: gli altri operai hanno sentito un rumore improvviso, per poi notare il corpo ormai senza vita di Mario che giaceva sotto l’albero. Sul posto, allertati dal numero unico di emergenza 112, sono intervenuti subito un’ambulanza della Pubblica Assistenza di Pescia, i carabinieri della locale stazione e i vigili del fuoco. Purtroppo, anche il personale medico e sanitario non ha potuto fare altro che confermare l’avvenuto decesso di Morina. Anche il Pegaso, pre-allertato in precedenza, è stato richiamato alla base. Il personale dei vigili del fuoco è rimasto a disposizione per il recupero della salma e la messa in sicurezza della zona circostante.

Sul posto sono giunti anche i tecnici dell’ufficio Prevenzione igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro (Pissl) dell’Asl Toscana Centro. Gli operatori hanno dato subito avvio alla complessa attività di accertamento che dovrà stabilire l’effettiva dinamica e le cause del tragico incidente che ha spezzato la vita a Mario Morina. Tra le ipotesi al vaglio, c’è anche l’incidenza del forte vento che in questi giorni sta spazzando la provincia di Pistoia e non solo. Spetterà poi all’autorità giudiziaria, una volta ricevuta la documentazione completa, decidere se sussistono o meno gli elementi per l’apertura di un fascicolo.

"Mario era un lavoratore stimato e rispettato – ha ricordato la Cooperativa per cui lavorava –, il cui impegno e dedizione non saranno mai dimenticati". L’uomo, che viveva con la moglie nel paese pesciatino di Medicina, aveva una lunga esperienza alle spalle nella carpenteria e nell’edilizia, nonché una grande passione per la pesca. Lascia la moglie Eleonora e otto frattelli. Tutti, in paese, lo ricordano come una persona buona, sempre disponibile, pronta a farsi in quattro per aiutare i vicini: non per niente era anche attivo consigliere del circolo locale. Vasto il cordoglio della comunità.

Alessandro Benigni