Bottegone, l’ultimo colpo è la guardia Catalano

Il Bottegone Basket 2001 arricchisce la propria rosa con l'ingaggio della guardia Daniel Catalano, giocatore esperto e versatile che si adatta perfettamente al progetto della squadra. Il coach Milani elogia le qualità difensive e di leadership del nuovo arrivato, sottolineando l'importanza di avere giocatori determinati e solidali per raggiungere gli obiettivi.

Bottegone, l’ultimo colpo è la guardia Catalano

Bottegone, l’ultimo colpo è la guardia Catalano

Un pezzo da novanta per il Bottegone Basket 2001. La dirigenza giallonera ha presentato l’ultimo innesto, la guardia Daniel Catalano, che completa il comparto degli over a disposizione di coach Maurizio Milani. Classe 1998, Catalano ha grossa esperienza oltre a indubbie qualità. Ha debuttato 20enne in Promozione con il Prato Basket Giovane, chiudendo l’annata con 12.1 punti di media, prestazioni che gli hanno fatto guadagnare nel 2018/19 la chiamata di Quarrata in C Silver (ove ha avuto una media di 5 punti in 27 gare). Poi due anni in serie D al Santo Stefano Campi, nel quale era divenuto elemento praticamente immarcabile (nel 2020/21 quasi 21 punti di media) tanto da guadagnarsi la prestigiosa chiamata dell’Olimpia Legnaia, con la quale ha giocato due stagioni importanti in C Gold. Nella stagione scorsa, l’ingaggio della Pallacanestro Agliana 2000, in cui ha totalizzato oltre 11 punti di media a partita. Giocatore moderno e duttile, capace di coprire sia lo spot di guardia che di ala piccola, riesce ad alternare buone performance nell’uno contro uno con il tiro da fuori.

"Così come ho detto di Biagi, che era la nostra prima scelta per il ruolo di playmaker – osserva il coach della Valentina’s Bottegone, Milani –, la stessa cosa dicasi per il ruolo di guardia con Catalano. L’ho visto ad Agliana nella passata stagione ed è quel che tipo di giocatore che serve alla nostra nuova squadra: è un gran difensore, sa far girare il pallone ed è al servizio dei compagni, sia in attacco che in difesa, ovvero l’identikit giusto per arrivare alla nostra idea di team. È stata una trattativa un po’ lunga, ma alla fine siamo contenti che possa essere con noi a darci una mano, sapendo che per vincere dà l’anima. Volevo un giocatore del genere, di quelli che non mollano mai".

Gianluca Barni