REDAZIONE PISTOIA

Campi confiscati alla mafia. Torna l’iniziativa a Catena

L’appuntamento lunedì con le associazioni e gli studenti dei due Comprensivi

Sarà con la lettura solenne dei nomi delle vittime innocenti delle mafie che lunedì 18 marzo alle ore 10 verrà rinnovato l’impegno di Libera Coordinamento Pistoiese sul territorio, contro mafie e corruzione. L’iniziativa, qualche giorno prima della "XXIX Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie", promossa da Libera e Avviso Pubblico e che si svolgerà a Roma il 21 marzo, è stata organizzata a Catena, in collaborazione con il Comune di Quarrata e le confederazioni sindacali provinciali.

La scelta è caduta sulla frazione quarratina dal momento che proprio a Catena, in via Statale 787, c’è il terreno che era stato confiscato alla camorra dopo le indagini della Direzione distrettuale. Il campo è stato assegnato temporaneamente al Comune di Quarrata dalla Agenzia nazionale per l’amministrazione e destinazione dei beni sequestrati e confiscati (Anbsc) per essere utilizzato dalle associazioni per percorsi educativi e di legalità curati da Libera e rivolti a studenti che frequentano le scuole secondarie del territorio.

Una convenzione per regolare l’uso del territorio era stata sottoscritta dal sindaco di Quarrata Gabriele Romiti coi rappresentanti delle associazioni Spi Cgil Pistoia, Cgil Pistoia, Cisl Toscana Nord, Uil Toscana Pistoia, Fnp Cisl Toscana Nord, Auser territoriale Odv Pistoia e Anteas Odv. Al fine di ricordare le vittime innocenti delle mafie già negli scorsi anni nel terreno in questione è stata celebrata questa ricorrenza e sono stati organizzati nel mese di luglio i campi di impegno e formazione E!State Liberi! per adolescenti e altre iniziative rivolte ai giovani. Proprio per sottolinearne le finalità educative lunedì mattina parteciperanno all’evento di Catena anche alcune classi della scuola secondaria di primo grado dei due istituti comprensivi di Quarrata, Bonaccorso e Nannini.

Una collaborazione, quella tra l’associazione Libera di Pistoia e il Comune di Quarrata, che da tempo si impegna per parlare ai giovani di legalità, pace e giustizia sociale. In quest’ottica lo scorso 26 febbraio al Forum della Banca Alta Toscana di Vignole è stato organizzato l’incontro in cui i genitori di Domenico Dodò Gabriele, vittima innocente a causa di un proiettile vagante durante un regolamento di conti della ‘ndrangheta, hanno parlato con i ragazzi e le ragazze delle scuole medie. Insieme a loro era presente anche Rosario Esposito La Rossa, autore del libro "Assenti senza giustificazione" che racconta la storia di 23 bambini assassinati dalla criminalità organizzata, tra i quali appunto anche Dodò.

Daniela Gori