Cannoni pronti a sparare: "Sarà un Natale coi fiocchi"

La soddisfazione degli operatori dopo la consegna dei 14 generatori di neve. Nuovi fondi per i maestri di sci. Bisconti: "Dobbiamo dire grazie alla Regione". .

"Con l’arrivo dei 14 cannoni sparaneve che abbiamo ricevuto ieri e già pronti, possiamo offrire un servizio ancora migliore ai nostri escursionisti". Sono le parole di Rolando Galli, presidente della Società Abetone Funivie: "Al momento sono aperte e innevate bene la pista Zeno 3 e i campini, ovviamente non disperiamo di aprire altre piste per offrire ulteriori opportunità agli appassionati. L’arrivo di queste nuove dotazioni aiuta sicuramente a migliorare l’offerta ed è anche il segno che al nostro mondo è dedicata attenzione per cogliere le opportunità. In questa chiave va letta anche la buona notizia dei fondi riservati ai maestri di sci di cui ha parlato Giacomo Bisconti". Nei commenti degli operatori, si spera che il meteo aiuti a condurre in porto una fine d’anno con buone opportunità. In sostanza, basta un sufficiente calo delle temperature, anche se modesto. E tenuto conto dei cannoni e delle non trascurabili capacità di Giampiero Danti, le vacanze di Natale saranno servite su un piatto d’argento. Nella sua analisi Galli prende i considerazione anche la ricaduta sulle attività del territorio: "Credo che alberghi e ristoranti lavoreranno bene, d’altronde la Montagna pistoiese offre tante occasioni a fianco delle piste, quindi dopo lo sci ci si può godere la vacanza anche nella fase di riposo, magari con la famiglia". Anche alla Doganaccia impianti aperti e convinzione di un buon risultato: "Da oggi apriranno in maniera continuativa gli impianti da sci, la funivia e meteo permettendo anche parco avventura e bob. Sono aperte la Pista Campo Scuola e la Uno". Insomma in Montagna si scia e si spera di poter aumentare le piste aperte.Tornando alle reazioni dei Maestri di Sci sull’arrivo dei nuovi fondi per le scuole c’è un "Grazie alla Regione". A farsene portavoce è il presidente del collegio regionale, Giacomo Bisconti che afferma: "Impegno fondamentale per sostenere l’indotto economico e sociale di questi luoghi. Sette scuole di sci della Montagna Toscana hanno appena potuto accedere ai fondi governativi ricavati dalle risorse avanzate per il periodo del covid. È un traguardo che è stato reso possibile grazie all’interessamento della Regione Toscana, tramite l’intervento diretto del presidente Eugenio Giani e dell’assessore al turismo Leonardo Marras".

Lo dice il Presidente del Collegio regionale dei Maestri di Sci, Giacomo Bisconti, commentando la notizia. Quella dei fondi stanziati dal Governo per la pandemia è stata una partita lunga. Dopo aver ripartito la prima tranche di risorse è stato messo da parte un avanzo, poi prontamente intercettato da parte della Regione. "Questa – prosegue Bisconti – è un’autentica iniezione di ossigeno dopo un lunghissimo periodo di difficoltà, per le chiusure dettate dal virus prima, e per quelle dovute all’assenza di neve di un anno fa. Ci consente di guardare con rinnovato ottimismo alla stagione appena iniziata".

Andrea Nannini