Pistoia, 27 novembre 2023 – Proseguono a ritmo serrato le riunioni della prima commissione dedicata alla maratona di studio degli atti, e di discussione, in vista della presentazione, da parte dell’amministrazione comunale, del bilancio di previsione 2024-26. Nel corso di una delle ultime riunioni, ci si è focalizzati sugli investimenti dei prossimi tre anni per gli impianti sportivi e sono emerse alcune novità. La più rilevante, e che farà sicuramente discutere, è quella sul nuovo esborso per lo stadio "Marcello Melani", ovvero la messa a norma definitiva di tutto l’impianto antincendio. Una cifra che si va ad aggiungere al milione e oltre già stanziato negli ultimi anni per la messa a norma sia della tribuna centrale che della curva Nord, finalmente riaperta di recente.
Un passaggio, che prevede uno stanziamento da parte di palazzo di Giano di 190mila euro – come riporta una apposita delibera di Giunta della scorsa settimana – per rimettere in sesto l’impianto già presente, ma non utilizzato negli ultimi anni perché necessario soltanto per le capienze superiori ai 5mila spettatori mentre adesso al "Melani" ci si può entrare in 4795 persone. I lavori sono appaltati, però, perché il Comune vuole avere un impianto disponibile quasi al massimo della capienza possibile tanto che in commissione si è parlato, più e più volte, di poter arrivare fino a 7mila spettatori, una quota che potrebbe aprire anche altre strade.
"Con la messa a norma dell’impianto antincendio, lo stadio può diventare utile anche per altri eventi che non siano la singola partita della Pistoiese" ha detto, in un passaggio, l’assessore agli impianti sportivi Alessandra Frosini. Resterà da capire, adesso, i tempi per la messa a norma per poi avere il parere finale da parte della commissione di pubblico spettacolo. L’altro argomento clou affrontato durante la seduta è stato quello della nuova palestra a Bottegone, che dovrà sorgere accanto all’attuale "King" di via Santi, a servizio sia della scuola che delle società sportive del territorio.
Su questo fronte si è aperta una vera e propria emergenza: all’interno del progetto complessivo di "Smart City" che va avanti da anni e che ancora non vede la conclusione, l’impianto passerà a una spesa complessiva che si aggira sui 5 milioni di euro, ovvero con un incremento di 1,9 milioni rispetto al progetto iniziale. Si tratta di una delle voci più importanti all’interno del bilancio, per di più rimanendo ancora in attesa di sapere quando, effettivamente, il cantiere potrà davvero aprire i battenti.
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