Pistoia, 31 dicembre 2024 – Fine d’anno all’Abetone all’insegna di un convinto ottimismo. Il primo a esultare è Davide Gavazzi dell’Hotel Regina, nel colpo d’occhio di chi arriva, incastonato tra le piramidi che fanno bella mostra di sè dalla seconda metà del ’700: "Tanto lavoro e tanta gente, abbiamo fatto il pieno tutti i giorni a pranzo e cena e anche l’albergo sta lavorando a pieno regime. Tra le cose curiose abbiamo rilevato molte presenze di escursionisti cinesi a tavola e pochi in albergo. Comunque le prenotazioni, dal 28 dicembre al 2 gennaio, sono sotto il segno positivo. Quest’anno, da quando è arrivata la neve, c’è sempre stata una moltitudine di persone, quindi più gente e per più giorni. Siamo molto soddisfatti. Per Capodanno siamo pieni anche al ristorante e fino al 6 gennaio siamo a posto”.
Stessa soddisfazione all’Albergo Primula, poco prima dell’ingresso della piazza di Abetone: “In albergo abbiamo un buon numero di ospiti. Come accade già da qualche tempo le permanenze sono brevi, ma le presenze ci sono, negli ultimi tre giorni abbiamo lavorato bene. E’ il primo fine settimana con le condizioni giuste per sciare, ma ci sono buoni auspici per la stagione». Forse ancora più soddisfatto Gabriele, che ci racconta il punto di vista dell’Albergo Tosca a Le Regine: «Per ora tutto molto bene, tanta gente, siamo contenti e anche la clientela si mostra soddisfatta. Abbiamo tutto pieno, sia a cena che in albergo fino al 2-3 gennaio. Bisognerebbe durasse oltre la metà del mese, ma questo lo vedremo, sperando che il meteo non ci tradisca. Le presenze sono state importanti già dal 25 dicembre”.
La situazione cambia scendendo di quota, all’ottimo risultato di Abetone fa da contraltare quello modesto di Cutigliano dove, tutto sommato, si manifesta soddisfatto Giuliano Tonarelli dell’Albergo Villa Patrizia: “In albergo le presenze sono andate benino e la stagione è segnata da tanto pendolarismo. Fino al 2 gennaio il tempo sarà ideale e di questo dobbiamo farne tesoro. Un tempo veniva “il marino di gennaio“ un vento proveniente dal mare che si portava via la neve fino all’erba, sempre intorno a Befana. Lo ricordo perché erano gli anni in cui iniziavo a fare il maestro di sci e “il marino“ era un disastro, poi ha smesso di soffiare e le cose ora vanno meglio. Il noleggio della Doganaccia invece va bene, così anche la navetta che porta gli escursionisti dal parcheggio all’inizio del paese, fino alla partenza della funivia dalle 9 del mattino fino sera e che, per ora, è prevista fino al 6 gennaio”. Meno positiva l’analisi dei gestori dell’Hotel Miramonte: “Si vede tanto traffico al mattino e alla sera, ma la situazione non è rosea da tempo. Stare aperti in inverno non ripiana i costi, se facciamo pari sarà un successo".