"In via San Michele servono parcheggi, non può trasformarsi in un multificio". Lo sostiene il capogruppo Pd, Guido Del Fante, dopo l’interrogazione presentata in consiglio comunale. "A seguito di diverse segnalazioni della cittadinanza – riferisce l’esponente del Pd -, abbiamo protocollato un’interrogazione per chiedere come l’amministrazione Benesperi intenda affrontare la viabilità e i parcheggi di San Michele. Abbiamo deciso di concentrare la nostra attenzione su questa area – prosegue Del Fante – perché la situazione è complessa e richiede capacità di analisi e ascolto rispetto alle molteplici problematiche derivanti dalla carenza di parcheggi, non solo per i residenti, ma anche per le numerose attività commerciali, sociali ed educative".
Rilevando che via San Michele "rappresenta il cuore pulsante della frazione, con numerose strutture che attirano un consistente flusso di persone, causando inevitabili disagi ai residenti", Del Fante osserva: "Ci sorprende che, nonostante nell’interrogazione chiedessimo se il sindaco e la giunta stessero affrontando il problema e con quali idee, il vicesindaco Baroncelli ha enunciato come in tutti questi anni siano state fatte tantissime contravvenzioni, con aumento delle pattuglie della polizia municipale. È vero che avevamo chiesto maggiori controlli per evitare situazioni di pericolo – continua Del Fante -, ma è altrettanto vero che questo non può essere considerato una soluzione al problema. Non può bastare una nuova cartellonistica stradale.
È necessario percorrere un piano di studio della mobilità che porti a soluzioni concrete, rendere più fruibile e sicura la zona, migliorare la viabilità, risolvere la mancanza di parcheggi, rendendo via San Michele più vivibile. Questa amministrazione dimostra nuovamente di preferire la strada più semplice, che non risolve realmente le criticità, rinviandole a un futuro indefinito. Per questo – conclude – procederemo con la richiesta di un percorso di studio per una nuova viabilità, per andare incontro alle esigenze delle attività e dei residenti della via, senza trasformare la situazione in un multificio".
p.s.