GIANLUCA BARNI
Cronaca

Carlotta, la "metalmeccanica della poesia": la donna pistoiese che miete allori

Trentanove anni, originaria di Montale, da sempre poetessa è dirigente nell'azienda meccanica di famiglia

Carlotta Segoni con uno dei numerosi riconoscimenti

Carlotta Segoni con uno dei numerosi riconoscimenti

Pistoia, 22 dicembre 2023 – Scherzando, la definiscono “la metalmeccanica della poesia”. Perché Carlotta Segoni, che si presta volentieri al gioco con intelligenza, lavora nell’azienda di famiglia, le Officine Meccaniche Segoni, e nei ritagli di tempo scrive liriche, mietendo allori a giro per il bel Paese. Trentanove anni, originaria di Montale oggi residente alla Ferruccia di Agliana, da sempre poetessa, mamma di una signorina di 9 anni, Ginevra, anch’ella versata alla scrittura, Carlotta si è avvicinata al mondo dei concorsi e premi nel 2012. Il primo posto assoluto nella sezione poesia al Premio internazionale di San Marcello Pistoiese, le schiuse le porte della competitività.

Da allora è stato un crescendo rossiniano di partecipazioni e riconoscimenti, menzioni, tributi che a citarli tutti non basterebbe un giornale intero. “Sono operativa in azienda, ma pure mamma e poetessa. Perché la poesia? Perché è un ambiente che amo: adoro ascoltare altri poeti e imparo. Ho sempre scritto, ho sempre avuto un maremoto interiore. Sono cresciuta e la poesia è maturata con me. Piano piano sono arrivata ad oggi con varie pubblicazioni, nuove conoscenze letterarie e la voglia di apprendere la poesia contemporanea, lontana dagli stereotipi scolastici. Il mio poeta di riferimento è Pedro Salinas, uno spagnolo dei primi del Novecento”.

La svolta, se così si può dire, al seminario di poesia di Giulio Rapetti in arte Mogol e Alessandro Quasimodo, il figlio del Premio Nobel per la Letteratura Salvatore. “Lì, sono riuscita a scovare nuove sfumature nel mondo infinito della poesia. I punti di riferimento dei giovani ormai sono privi di personalità e bagaglio culturale; la poesia è un luogo meraviglioso, ma va coltivato. È poco pubblicizzato: una nicchia che porta ad infinita pace. Sono madre e lavoro a tempo pieno Ma la passione e la determinazione sono linfa vitale per una donna che non deve mai e poi mai sminuirsi.

Una donna che deve lottare per i suoi spazi e desideri”. Si è imposta a Cosenza, è stata finalista con tanto di menzione di onore al Premio internazionale di Poesia arte in versi di Jesi. Le sue parole hanno girato e girano per l’Italia, si è affermata nella Capitale. Quattordici suoi canti sono presenti nella collana Poeti di via Margutta. Aveva vestito pure i panni della cantautrice, con lo pseudonimo Mothia. “Canto poco, purtroppo, ma scrivo anche canzoni e ho realizzato un brano che ha vinto un contest – riprende e conclude –. Mi sono classificata al terzo posto al Premio internazionale artistico Stellina di Viareggio con il video del pezzo Andrai. Mi fa star bene scrivere: riesco a esprimermi interamente. Auguro a tutti di poter fare altrettanto”. Sotto l’albero 2023, una vecchia cara amica: la poesia.