E’ stata una giornata di attenzione al caro-prezzi ed all’aumento del costo dei beni di prima necessità quella di ieri, anche sul nostro territorio, per aderire alla giornata di mobilitazione nazionale dal titolo "Organizziamoci contro il carovita". Alla Casa del Popolo di Bottegone, infatti, si sono riunite numerose associazioni per porre l’accento su un problema molto importante in questa fase storica. Nello specifico l’evento è stato promosso da Arci Pistoia, Anpi, Coordinamento per la Difesa della Democrazia Costituzionale, Fiom Pt-Po-Fi, L’Acqua Cheta Bottega del commercio equo e solidale, Legambiente Pistoia, Libera, "Nessuno si salva da solo", Palomar, Parrocchia di Santomato e Rete dei Numeri Pari. "Abbiamo deciso di dire la nostra contro una legge di Bilancio che ignora la catastrofe sociale in atto nel Paese – commentano i referenti dell’iniziativa – e questa mattinata di riflessione tutti insieme ci serve per dare voce a chi vive questo momento difficilissimo sulla propria pelle e non può permettersi nemmeno le spese sanitarie di base, ha difficoltà ad avere un tetto sulla testa piuttosto che a portare a termine gli studi, a fare la spesa, a pagare le bollette". Durante l’incontro sono state presentate le proposte relative a lavoro, casa, reddito, salario, servizi e politiche sociali, lotta alle mafie, riconversione ecologica e accoglienza dei migranti, già condivise da centinaia di realtà della Rete dei Numeri Pari.