Protesta no vax ieri, alla quale hanno partecipato alcune decine di persone, con cartelli e striscioni contro l’obbligo vaccinale, nelle vicinanze del Centro congressi di Villa Cappugi, dove era in corso l’incontro promosso dall’Ordine provinciale dei medici, su "Lo stato della professione medica, l’impatto del Covid sul comparto sanitario". A promuovere la manifestazione è stato il partito 3V, che sostiene la candidatura a sindaco di Pistoia di Alessia Balia, che era presente all’iniziativa.
"Siamo qui per manifestare il nostro dissenso verso queste politiche restrittive e assurde, ma più che altro perché l’Ordine dei medici, essendo adesso un organismo sussidiario dello Stato, si sta facendo portatore di tutti i diktat che vengono proprio dal governo", ha spiegato Balia.
"Il fatto che gli stessi medici – ha aggiunto Balia – non riescano a trovare l’eventuale correlazione con gli effetti avversi del vaccino è gravissimo. Inoltre, l’Ordine dei medici deve tutelare tutti i propri iscritti, anche coloro che si sono presi del tempo per riflettere". Balia ha aggiunto che tra i decessi per covid ci sono anche molte persone che hanno effettuato le tre dosi di vaccino, "quando questo siero – ha affermato – non doveva portare né ad ammalarsi, né a contagiare e neanche a morire". La manifestazione ha avuto qualche momento di tensione al passaggio della consigliera regionale e candidata sindaco di Pistoia per il centrosinistra, Federica Fratoni, mentre stava raggiungendo il congresso dei medici e alcuni manifestanti le hanno gridato "vergogna".
Pa.Ce.