ANDREA NANNINI
Cronaca

Casa del Volontariato, aperto il cantiere con l’abbattimento degli alberi

Nel giardino pubblico di Maresca, sono stati tagliati nove alberi, tra platani e tigli, piante , messe a dimora nel...

Il cantiere che si è aperto in questi giorni a Stazione di Maresca, nella porzione dei giardini dove sorgerà la Casa del Volontariato

Il cantiere che si è aperto in questi giorni a Stazione di Maresca, nella porzione dei giardini dove sorgerà la Casa del Volontariato

Nel giardino pubblico di Maresca, sono stati tagliati nove alberi, tra platani e tigli, piante , messe a dimora nel dopoguerra nell’area precedentemente utilizzata dalla Ferrovia Alto Pistoiese, dismessa nel 1965 e che fu poi messa a disposizione come giardino pubblico, attrezzato con altalene e altri giochi per bambini. Le piante, sono state tolte per fare posto alla costruzione di un fabbricato che la Pubblica Assistenza di Maresca, conta di realizzare e poi utilizzare con il nome di Casa del Volontariato. Il progetto prese forma nel marzo 2020 quando il presidente Pier Luigi Cinotti, illustrò la bozza di progetto elaborato dall’ingegnere Amanda Gigli per il Centro del Volontariato da realizzare in parte dei giardini pubblici a Stazione di Maresca. La spesa stimata fu di 350mila euro. Il luogo individuato fu appunto quello di una porzione di terreno dei giardini pubblici a Stazione di Maresca, dove esisteva già un fabbricato in legno, che ospitava le attività della Pro Loco, ma inutilizzato da anni. A distanza di quasi cinque anni oggi in questi giorni sono iniziati i lavori. Dopo l’abbattimento degli alberi e delle baracchine, si procederà alla costruzione del nuovo fabbricato, che verrà costruito con criteri particolarmente moderni. L’immobile, la cui realizzazione vede una spesa che è già lievitata notevolmente, costerà, salvo altre possibili sorprese in corso d’opera, poco meno di un milione di euro. La metà della cifra proviene dalle casse dell’associazione presieduta da Pierluigi Cinotti e, duecentocinquantamila dalla Fondazione Caript. Il nuovo edificio, resterà a disposizione dell’associazione per trenta anni, trascorsi i quali il Comune ne prenderà il totale possesso, essendo costruito su un terreno di sua proprietà e per il quale ha investito 220mila euro.

Andrea Nannini