GABRIELE ACERBONI
Cronaca

Case popolari, paga il Comune. Maxi investimento per la Certosa

Il sindaco Tomasi ha presentato il progetto ai residenti: un milione e 600mila euro di investimento. Per la prima volta è l’amministrazione a farsi carico interamente della manutenzione straordinaria

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Pistoia, 19 luglio 2024 – È stato presentato, con una conferenza stampa sul posto e aperta alla cittadinanza, il progetto di riqualificazione della Certosa: un edificio popolare del quartiere Fornaci. Sarà un milione e seicentomila euro l’importo stanziato dal comune per i lavori, che si auspica possano prendere il via in autunno, illustrati direttamente dal sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi, e dal presidente della Società pistoiese edilizia sociale, Riccardo Sensi. Un impegno che fa seguito ad un altro finanziamento già garantito a Spes dell’Amministrazione comunale, di 250mila euro, grazie al quale sono in riqualificazione 32 alloggi, di cui 16 già pronti.

Da qui a ottobre, saranno tutti assegnabili alle persone in attesa nella graduatoria comunale. Altri 23 sono in ristrutturazione con fondi regionali e 6, destinati a persone con disabilità in possesso di requisiti Erp, con fondi Pnrr. "Sarà un intervento molto importante. È la prima volta che il comune stanzia una cifra così per il recupero di un bene dell’amministrazione dove ci sono 74 appartamenti e che hanno bisogno di manutenzione ordinaria straordinaria – ha detto il sindaco Tomasi –. L’intervento e le risorse saranno date a Spes. I lavori in particolare riguarderanno l’efficientamento energetico, quindi gli infissi, caldaie, ma anche il rifacimento dell’impermeabilizzazione del tetto e le facciate su tutti i lati dei palazzi. Quindi un intervento molto corposo che ridarà dignità, ma soprattutto l’efficienza. I lavori potranno essere eseguiti lasciando gli assegnatari all’interno dei loro appartamenti e possono essere fatti anche d’inverno - ha precisato Tomasi -. Si spera che possano appunto iniziare entro la fine di quest’anno con i lavori di termoidraulica, gli infissi, mentre gli altri a primavera dell’anno prossimo".

I lavori si sommano ad una serie di interventi funzionali ed estetici, ultimati e attualmente in corso, ad altri edifici nella zona delle Fornaci e a Bottegone, finanziati con fondi Pnrr o Spes. "Noi siamo in campo per il giusto e il doveroso, anche quando è molto complicato, non certamente per l’impossibile, quindi dobbiamo essere assolutamente onesti e chiari: dobbiamo iniziare da una parte perché il patrimonio edilizio da ristrutturare è vastissimo, e da questa parte abbiamo, a mio giudizio, iniziato bene - ha commentato il presidente di Spes Riccardo Sensi -.Grazie a una nostra iniziativa che è stata accolta con grande favore da parte della giunta di Pistoia, in particolare dal sindaco, è stato stanziato il necessario per ristrutturare completamente La Certosa dove abitano 74 famiglie, 170 persone circa. Si tratta di edilizia anni 90, ma è già fatiscente. Le condizioni di vita non sono né decorose né dignitose. Grazie alle risorse stanziate, nel giro di un anno e mezzo, completeremo questa ristrutturazione - ha precisato Sensi - e quindi le persone potranno trovare delle condizioni di vivibilità, salubrità e di dignità del vivere e dell’abitare che in questo momento sono precarie".

Gabriele Acerboni