REDAZIONE PISTOIA

C’è chi va controcorrente. Celli lancia il suo Ashfield

A metà dicembre il taglio del nastro del punto vendita in corso Gramsci

C’è chi va controcorrente. Celli lancia il suo Ashfield

Negozi che vanno, negozi che vengono. Da qualche mese è questa l’aria che tira a Pistoia e che ben presto tirerà anche in via Cino da Pistoia, in corrispondenza dell’incrocio con Corso Antonio Gramsci. È qui infatti che a stretto giro di posta prenderà vita un negozio che vedrà l’unione di due brand prestigiosi come John Ashfield e John McCoy’s.

Ancora non c’è una data ufficiale per l’apertura, ma la commissione ha dato l’ok ed è auspicabile il taglio del nastro verso la metà del mese. Il marchio internazionale John Ashfield nasce nel 1982 e trae fortemente ispirazione dal country e dalle tradizioni anglosassoni, ispirandosi anche al mondo del cricket. Il marchio John Mc Coy’s nasce invece dalla volontà di riscoprire i valori della Scozia, posti in primo piano dall’utilizzo delle lane Shetland, Labmswool, Cashmere, oltre che dei tessuti Tweed delle isole Harris. L’ispirazione del brand è tratta dalla storia della famiglia scozzese McCoy, il cui primo antenato conosciuto era per l’appunto John McCoy.

A raccontare l’idea e le ambizioni del nuovo negozio è stato Andrea Celli, proprietario di John Ashfield: "Avendo già negozi a Lucca e Montecatini, tanto per nominare due città nelle vicinanze, abbiamo intravisto la possibilità di stabilirci anche a Pistoia – spiega –; il motivo? Negli ultimi anni, a causa della pandemia e non solo, la città si è un po’ spenta e tante realtà hanno dovuto abbassare la saracinesca. Noi intendiamo portare prodotti differenti rispetto a quelli che è possibile trovare nella maggior parte dei negozi. Per farlo puntiamo molto sulla qualità del prodotto, utilizzando in particolare fibre naturali e evitando assolutamente l’uso di prodotti sintetici. La nostra volontà è fornire prodotti di qualità e coprire una fascia di mercato rivolta ad un ceto medio-alto. Confidiamo di poter aprire presto perché ci teniamo a sfruttare al massimo le festività natalizie che porteranno in città tante persone e turisti. Intanto siamo già da alcune settimane al lavoro per allestire al meglio il negozio".