E’ stato approvato nei giorni scorsi il progetto di fattibilità sia dal punto di vista tecnico che della stima, delle opere di urbanizzazione, partendo dalla viabilità di accesso e dal parcheggio che sono previsti dalla scheda-progetto approvata con la variante urbanistica dal consiglio comunale di Serravalle Pisotiese. E con l’aggiornamento della convenzione fra pubblico e privato, la nuova società che si occuperà della maxi-operazione ha provveduto a presentare al Comune una fidejussione di 245mila euro a garanzia degli oneri di urbanizzazione secondari e una di circa 113mila a garanzia del contributo del costo di costruzione. Questi sono gli ultimi sviluppi dell’iter burocratico che dovrà portare alla realizzazione di due residenze sanitarie assistenziali a Cantagrillo, da centoventi posti complessivi. L’ultimo impegno sottoscritto in ordine cronologico dal soggetto attuatore riguarda in sostanza la viabilità a sostegno delle due strutture: si rende necessario in particolare l’allargamento dei primi 360 metri di via di San Giusto per garantire la percorrenza a doppio senso di marcia e i livelli minimi di servizio e di sicurezza stradale e per raggiungere la nuova costruzione in progetto.
A completare il lotto sarà un posteggio nell’area di via Castel Biagini, nel quale è prevista la piantumazione di almeno ventisei esemplari di essenze arboree con collocazione da definire nel progetto esecutivo in accordo con gli uffici tecnici comunali.
La nuova bozza di convenzione porta la firma della società milanese Namira, che a quanto pare dovrebbe subentrare al gruppo trevigiano Carron (lo stesso che aveva manifestato interesse per realizzare un’operazione analoga a Quarrata). Con la presa d’atto della Società della Salute e la sostanziale assenza di motivi ostativi già incassata da qualche anno, il prossimo passaggio sarà rappresentato dalla Conferenza dei Servizi.
"Abbiamo avuto contatti con la società, ci siamo dati scadenze e tempi che sono rispettati, grazie alla collaborazione di tutti. Stiamo andando avanti fiduciosi – ha commentato l’assessore al sociale Ilaria Gargini – come abbiamo detto più volte, sarà una realtà importante per il Comune di Serravalle, per la Piana e per la provincia di Pistoia, che risponderà a esigenze sanitarie e sociali. E ci saranno spazi – conclude l’assessore – per la degenza h24, per il centro diurno e per la riabilitazione".
Giovanni Fiorentino