REDAZIONE PISTOIA

Centrale 118 sempre più operativa

Grazie alla nuova strumentazione per l’emergenza acquistata con il contributo della Fondazione Caript

Sempre più all’avanguardia il trasporto dei pazienti in ambulanza. Il progetto "Pistoia Sicura", che unisce sinergicamente il mondo del volontariato a quello della sanità pubblica, cresce ancora grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia. Che con un nuovo contributo ha dotato la Centrale operativa 118 Empoli-Pistoia e le associazioni di volontariato di nuovi dispositivi, apparecchiature ed equipaggiamenti. Sei ecografi palmari completi di due sonde ciascuno; otto monitor defibrillatori completi di sistema di trasmissione dell’elettrocardiogramma alla Centrale operativa 118; due ventilatori polmonari da trasporto; due massaggiatori automatici; due barelle per il trasporto di pazienti infetti in alto bio contenimento; due pompe siringhe da infusione; tre sistemi di sanificazione ambientale; quattordici casse per il trasporto materiale sanitario in occasione di maxiemergenze; due sistemi di monitoraggio; venti rilevatori temperatura corporea ad infrarossi oltre a due zaini, sfigmomanometri e fonendoscopi e vari dispositivi di protezione individuale. Per un investimento da parte della Fondazione di 300mila euro per rafforzare ulteriormente il sistema dell’emergenza locale e regionale, di cui 100mila specificamente destinati alla Asl per il progetto "Pistoia Sicura".

Profonda gratitudine è stata espressa dal direttore aziendale area emergenza territoriale Piero Paolini: "La Fondazione Caript da quasi vent’anni contribuisce in modo strategico alla sicurezza dei pazienti e al raggiungimento di obiettivi di salute che fa del sistema pistoiese uno dei migliori a livello toscano e non solo. Grazie alle strumentazioni di cui sono dotate le ambulanze e al personale preparato che interviene in caos di urgenza, il 96% dei pazienti raggiunti entro 90 minuti dall’infarto arriva vivo all’ospedale più vicino. Un risultato straordinario che vantano in pochi". "Non occorre andare molto indietro nel tempo per toccare con mano come tutte le nuove tecnologie che sono a bordo delle ambulanze del nostro comprensorio siano dotate di tutti i presidi più importanti per svolgere al meglio l’attività di soccorso, come i defibrillatori semiautomatici, i massaggiatori Lucas, i tablet, senza contare le risorse devolute per l’acquisto delle ambulanze", commenta il presidente del coordinamento provinciale Misericordie Sergio Fedi.

Alla presentazione del materiale presenti il presidente della Fondazione Caript Lorenzo Zogheri, la presidente della Società della Salute pistoiese Anna Maria Celesti, il coordinatore di Anpas Massimiliano Bonomini, il direttore del 118 di Pistoia Nicola Bertocci, il virologo Fabrizio Pregliasco e presidente di Anpas nazionale, e Gianluca Staderini, direttore Misericordie regionali e nazionali. Per l’Asl Toscana Centro il direttore staff direzione sanitaria Roberto Biagini e il direttore della rete territoriale Daniele Mannelli.

Samantha Ferri