Chiuso il museo della Smi. Il rammarico del direttore Iori: "Non ci sono le condizioni"

L’architetto ringrazia i turisti per il sostegno

Chiuso il museo della Smi. Il rammarico del direttore Iori: "Non ci sono le condizioni"

Chiuso il museo della Smi. Il rammarico del direttore Iori: "Non ci sono le condizioni"

Il museo della Smi, meglio conosciuto come il Museo delle Gallerie, probabilmente non riaprirà per la stagione turistica 2024. Il direttore, Gianluca Iori usa la formula "fino a data da definirsi", ma appare improbabile che si possa arrivare a una soluzione nelle poche settimane che mancano alla fine dell’estate. "Con grande dispiacere – scrive l’architetto- direttore Iori – devo informarvi che il Museo Smi rimarrà chiuso fino a data da definirsi. Purtroppo, non ci sono le condizioni necessarie per continuare le nostre attività, inclusi i piccoli eventi e il grande evento Campo Tizzoro’44, che ogni anno attirava visitatori da tutta Italia. Non è un addio, ma un arrivederci. Vi ringraziamo per le centinaia di email di supporto e incoraggiamento che riceviamo ogni giorno, anche da turisti desiderosi di tornare a visitare questa straordinaria realtà della Montagna. L’impegno che abbiamo profuso si è purtroppo scontrato con varie dinamiche ancora in evoluzione e con un lavoro di ampliamento e riorganizzazione in corso. Restate aggiornati seguendo il nostro sito ufficiale per future comunicazioni". Il museo nacque nel 2010 su idea e progettazione dell’architetto Gianluca Iori, allora responsabile per l’Istituto Ricerche Storiche e Archeologiche, dei progetti di valorizzazione dei siti culturali, in collaborazione con Kme Italia spa, allora proprietaria del sito e dell’azienda. Nacque così il Museo della Società metallurgica italiana di Campo Tizzoro. Messo all’asta per 225mila euro, poi venduto poco meno di un anno fa. La valenza turistica del sito è indubbia, la sua chiusura è una ferita nell’offerta turistica.

Andrea Nannini