Ci sono 92 olivi da curare. Il Comune cerca volontari

Ben 750 sono già stati affidati a titolo gratuito ai cittadini interessati . Il bando per la richiesta, della durata biennale, è stato pubblicato .

Ci sono 92 olivi da curare. Il Comune cerca volontari

Prendersi cura degli olivi. Ce ne sono ancora da adottare. C’è un bando del Comune. Degli 849 olivi presenti nelle aree pubbliche del comune di Pistoia, nei mesi scorsi oltre 750 sono stati affidati a titolo gratuito a quei cittadini interessati a prendersene cura e che ne hanno fatto richiesta. L’amministrazione comunale ha pubblicato n nuovo avviso per assegnare le 92 piante ancora a disposizione. Situati in giardini, aiuole, parchi, piazze, parcheggi, cortili di edifici scolastici e aree Peep o limitrofe alla viabilità pubblica, queste piante vengono assegnate a coloro che, in cambio del raccolto, si rendono disponibili ad attuare le corrette pratiche agricole volte a mantenerli produttivi e in buone condizione di salute. Il bando per la richiesta, della durata biennale, è pubblicato sul sito istituzionale del Comune, nell’area tematica ‘Verde e cimiteri’.

Nelle aree in cui le piante sono ancora disponibili si trovano da un minimo di uno a un massimo di 17 olivi, dislocati alle Fornaci, in alcune aree allo Scornio, a Bonelle, Candeglia, San Felice e Campiglio. Non mancano, tuttavia, le piante da assegnare nel centro urbano, nelle aree limitrofe e in altre località, come a Bonelle e Santomoro. L’elenco completo è presente sul sito istituzionale del Comune, nell’area tematica dedicata. La concessione avrà la durata biennale; la raccolta dei frutti avverrà a titolo gratuito e dovrà essere destinata al solo consumo familiare, per le stagioni di raccolta dal 2024 al 2026. Durante il periodo di assegnazione, chi avrà in consegna le piante dovrà provvedere a potature e manutenzione degli olivi, oltre alla pulizia da erbe infestanti. Nel caso in cui, durante il periodo di affidamento, dovessero verificarsi danneggiamenti, inadempimenti, ritardi o incurie, il Comune potrà estinguere l’accordo. I cittadini interessati residenti a Pistoia devono far pervenire una richiesta scritta al Comune, oppure tramite Pec all’indirizzo [email protected]

Nel caso in cui per alcune aree non pervenissero richieste, l’amministrazione comunale si riserva – spiega – la facoltà di assegnarle direttamente, dietro semplice istanza, a persone, associazioni, enti o aziende, anche non residenti o non aventi sede nel territorio comunale.