’Cieli blu’ per il parà Iori. Era un pilastro del Nembo

Un malore non ha lasciato scampo al luogotenente aiutante in congedo. Originario di Spignana, sulla Montagna, aveva 74 anni: oggi il funerale.

’Cieli blu’ per il parà Iori. Era un pilastro del Nembo

’Cieli blu’ per il parà Iori. Era un pilastro del Nembo

Si è spento improvvisamente nella giornata di lunedì, a causa di un malore che non gli ha lasciato scampo. È morto il luogotenente aiutante Stefano Iori, 74 anni, originario della montagna pistoiese ed a lungo membro effettivo del 183° reggimento "Nembo" di stanza all’interno della caserma "Marino Marini" di Pistoia. Un lutto particolarmente sentito per tutto il gruppo, poiché lui aveva fatto parte della prima ricostituzione del battaglione all’interno della struttura di viale Italia nel 1991 che, due anni dopo, entrò a far parte dei parà. Originario di Spignana, paesino poco più in alto di San Marcello Pistoiese, proprio lo scorso Natale era tornato a passare alcuni momenti di gioia e condivisione con i parenti del posto, lui che oramai viveva da diversi decenni a Pistoia. Una presenza, quella a Spignana, tutt’altro che passata inosservata tanto che, il 25 dicembre, si era prestato come figurante per il presepe vivente realizzato dalla locale parrocchia. Un momento di festa: nessuno si sarebbe potuto immaginare che sarebbe stato l’ultimo a contatto con la gente che l’ha visto crescere e, poi, partire.

Nel corso del suo periodo di servizio col il "Nembo" ha partecipato a numerose operazioni nazionali, e non solo, oltre ad essere stato attivo per un periodo piuttosto lungo nella missione in Kosovo, in uno scenario di tensione e di guerra sicuramente molto delicato. Aveva raggiunto il congedo nel 2005 e, da allora, aveva svolto attività all’interno dell’Anpdi (Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia). "Era sempre stato d’esempio con i più giovani sottufficiali per il mantenimento delle tradizioni amaranto e dello spirito di corpo", è il ricordo social dei Paracadutisti di Pistoia. Dalla giornata di ieri la salma di Iori è esposta alle Cappelle del Commiato della Croce Verde in Sant’Agostino e, sempre lì, questa mattina alle 9.30 ci sarà l’ultimo saluto al 74enne che lascia la moglie ed un figlio.

Per la caserma pistoiese un nuovo lutto a distanza di pochi giorni da quello, arrivato in maniera tragica, intorno a Capodanno per la scomparsa del paracadutista 41enne Riccardo D’Angeli, residente a Brunico ma di stanza a Pistoia, che per le vacanze di Natale era tornato nella sua terra d’origine, la Basilicata, ed è stato ritrovato morto folgorato nei pressi di un parco eolico.

S.M.