Pistoia, 4 gennaio 2025 - Sono entrati di notte, nella notte più sacra dell’anno, la vigilia di Natale, e hanno compiuto uno scempio nel luogo che più di tutti non dovrebbe mai essere violato, un cimitero. A raccontare i fatti sono alcune famiglie che hanno i propri cari defunti nel piccolo cimitero de Le Grazie, frazione collinare del comune di Pistoia. “Due dei forni che si trovano all’ingresso del cimitero sono stati aperti con le urne quindi esposte – racconta una delle signore della zona – Ma non è finita qui. In molte tombe le lampade votive erano state divelte, un chiaro segno di sfregio e di spregio per i defunti e per le loro famiglie. E poi gli ornamenti sciupati e anche quelli di alcune tombe che si trovano a terra. Per tutti noi è stato un vero choc, anche perché una cosa del genere non era mai accaduta prima d’ora”.
Il giorno stesso è stato informato il parroco, don Mattia, che è parroco a San Felice ma che ha competenza anche nella parrocchia de Le Grazie. E subito dopo, è stata presentata una denuncia ai carabinieri. Sono stati informati anche gli uffici competenti del Comune di Pistoia, dato che il cimitero è comunale.
“Nessuno può capire il dolore che si prova a trovare le tombe dei propri cari profanate, vandalizzate – continua una delle residenti – Ora ci aspettiamo che qualcuno intervenga perché di sicuro c’è bisogno che le tombe vangano sistemate”.
La situazione di abbandono del piccolo cimitero de Le Grazie che conta un centinaio di tombe era già stata segnalata un anno fa, ma all’epoca erano stati denunciati l’incuria e i segni del tempo della struttura.
“Il muro perimetrale sta crollando – ci spiegano - E’ un fatto indecoroso ma anche un possibile pericolo per chi va a portare i fiori sulla tomba dei propri cari. Andrebbe sistemata l’illuminazione e l’intonaco del muretto cade a pezzi”. “Sono stato informato di quanto accaduto”, ha confermato don Mattia, “ora aspettiamo che si possa riparare il danno. Nessuno ha idea d chi possa essere il responsabile di un gesto così orribile”.