CARLO BARONI
Cronaca

Classi e spazi più sicuri. I lavori a "La Coccinella". Fondi anche dalla Regione

Da settembre le attività saranno spostate temporaneamente nei locali di Bonelle

Da settembre le attività saranno spostate temporaneamente nei locali di Bonelle

Da settembre le attività saranno spostate temporaneamente nei locali di Bonelle

PISTOIALavori per un milione e 600mila euro di cui un milione lo mette la Regione. Al termine dell’anno scolastico in corso, la scuola dell’infanzia “La Coccinella” sarà interessata da un importante intervento di messa in sicurezza. Per consentire lo svolgimento dei lavori, le tre sezioni della scuola dell’infanzia in via del Fiume saranno temporaneamente trasferite in un altro plesso. In vista di questo spostamento,si è tenuto un incontro con le famiglie dei bambini che frequentano la scuola convocato dalla dirigente scolastica Ermelinda Accardo, alla presenza degli assessori all’educazione e formazione Benedetta Menichelli e ai lavori pubblici Alessandra Frosini, insieme a dirigenti e tecnici comunali. Da settembre, infatti, le attività didattiche si svolgeranno nei locali di Bonelle, in via Livorno, attualmente occupati da due classi della scuola primaria, le quali saranno ricollocate nella sede di Ramini, dove sono presenti le prime tre classi dello stesso ciclo.

Previsto anche lo spostamento temporaneo del centro di aggregazione per anziani “L’Argine” presente al piano terra dello stabile che, durante tutto il periodo dei lavori, sarà ricollocato in una sede che il tavolo di monitoraggio permanente della coprogettazione "Socialmente" sta individuando.La scuola dell’infanzia "La Coccinella" sarà oggetto, dunque, di un importante intervento volto a garantirne la sicurezza strutturale e a migliorarne la risposta in caso di evento sismico. L’intervento prevede, infatti, una serie di opere finalizzate all’adeguamento statico e al miglioramento sismico dell’edificio, nel rispetto delle normative tecniche vigenti.

Si tratta di un progetto ambizioso che conferma la volontà dell’amministrazione di investire sulla sicurezza dei più piccoli e sulla qualità degli edifici pubblici. I lavori prevedono una serie di interventi mirati a rendere l’edificio più sicuro e a norma in tema di antisismica. Saranno aggiunti nuovi elementi strutturali e rinforzate alcune parti esistenti, come solai e travi. In alcuni punti sarà necessario demolire e ricostruire porzioni danneggiate dell’edificio, utilizzando anche materiali innovativi e resistenti. Verrà, inoltre, controllato lo stato dei solai e si interverrà anche su altri aspetti della sicurezza, come le tettoie, i muri divisori interni e i frangisole.