Missione continuità per la Pistoiese che questo pomeriggio, allo stadio Allegretti di San Damaso, andrà a caccia del quarto successo consecutivo. Di fronte la squadra arancione troverà una Cittadella Vis Modena che proviene da tre ko nelle ultime quattro gare ma che, pur essendo una neopromossa, ha disputato fino ad oggi un ottimo campionato rimanendo sempre fuori dalle posizioni pericolose della graduatoria. Una formazione, quella modenese, che per altro può contare su giocatori di assoluto spessore per la categoria come, tra gli altri, Mora, Osuji e Formato.
"Abbiamo studiato l’avversario – ha detto alla vigilia il tecnico arancione Alberto Villa –, ovvero una squadra forte, che non merita la posizione di classifica in cui si trova e che ha dimostrato, soprattutto ad inizio anno, di poter dare del filo da torcere a chiunque. Affronteremo una Cittadella ferita anche per le ultime vicende della gara col Piacenza, il tutto unito alle difficoltà che, in ogni occasione, porta con sé ogni trasferta. Problemi in difesa per loro? Io so soltanto che hanno giocatori forti anche tra quelli che molti considerano sostituti ma che in realtà sono dei veri e propri titolari".
Tema approccio della partita, un argomento molto delicato su cui la Pistoiese ha compiuto dei miglioramenti notevoli. Villa è chiaro: "Mi aspetto il massimo dell’attenzione da parte dei miei ragazzi – ha sottolineato l’allenatore dell’Olandesina –. Non scordiamoci che anche noi non siamo in perfette condizioni per quanto riguarda l’organico. Bertolo rimarrà fuori per 15 giorni e salterà le prossime due gare, ma anche Accardi domani (oggi, ndr) non ci sarà, così come Larhrib che ha accusato un piccolo acciacco e per precauzione non è stato convocato. Dovrò cambiare l’assetto difensivo e ammetto che non sia facile dover fare sempre i conti con qualche defezione. Ma come dico sempre, ho a disposizione un gruppo forte e non guardo mai a chi manca ma a chi è a disposizione. In questi mesi ho dovuto effettuare diversi cambiamenti, ma tutti i ragazzi mi hanno dato il massimo della disponibilità, adattandosi alle situazioni e cambiando anche posizione quando necessario".
Tra gli uomini che il tecnico arancione ha recentemente ritrovato c’è Anas Kharmoud, che dopo i sette turni di squalifica si candida per una maglia da titolare: "Ci penserò tutta la notte – ha ammesso sorridendo Villa – perché sono consapevole che Anas sia un giocatore importante per noi. È stato penalizzato dal lungo stop, ora sta a lui riconquistarsi il posto ma sta dimostrando tanto anche in allenamento, l’ho visto sereno e concentrato. La concorrenza è agguerrita, ma io fin dal mio arrivo ho parlato con lui e con tutti gli altri, dando loro la massima fiducia".
Michele Flori