Elisa Capobianco
Unione, sinergia, voglia di riscoprire nuovi antichi linguaggi. C’è tutto questo e di più nel sogno diventato realtà a Collodi, a casa di Pinocchio. La prima scintilla da un desiderio: creare una via speciale, una Via europea della Fiaba che unisse i protagonisti di racconti, miti e folklore. Perché alla fine siamo stati e siamo ancora un po’ bambini che hanno bisogno di sognare anche per imparare da quei sogni a costruire, addirittura un’identità. Europea, qui. Il certificato ufficiale del Consiglio d’Europa, infatti, è stato consegnato ieri durante un incontro-confronto che è servito per parlare tanto di cultura quanto di umanità. Valori senza confini. Da condividere.