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Comicità che diverte e commuove. Cassi e Brizzi con "Opera buffa!"

La stagione teatrale al Moderno di Agliana inizia, come previsto, il 16 gennaio ma con un cambio di data....

Maria Cassi e Leonardo Brizzi

Maria Cassi e Leonardo Brizzi

La stagione teatrale al Moderno di Agliana inizia, come previsto, il 16 gennaio ma con un cambio di data. La direzione del teatro comunica che lo spettacolo "Ti sposo ma non troppo" con Vanessa Incontrada, inizialmente in programma per il 16 gennaio, sarà posticipato a martedì 18 marzo (ore 21) per indisposizione dell’attrice protagonista. La sera di giovedì 16 gennaio, alle 21, il sipario del teatro Moderno si alzerà comunque per dare inizio alla stagione organizzata da Fondazione Toscana spettacolo e Comune di Agliana. Il 16, infatti, andrà in scena lo spettacolo "Opera buffa!" di e con Maria Cassi e Leonardo Brizzi, che inizialmente era stato previsto per la sera del 22 febbraio. La direzione del teatro Moderno si scusa per il disagio arrecato al pubblico e specifica: "Non dipende dalla nostra volontà". Si parte, dunque, con "Opera buffa" di e con Maria Cassi e Leonardo Brizzi, produzione Compagnia Maria Cassi che coinvolgerà il pubblico tra musica e comicità che diverte, emoziona e talvolta commuove. Perché la comicità è una cosa seria, molto seria se fatta con talento e professionalità, energia e rigore. E’ quello che in questi anni Maria Cassi e Leonardo Brizzi hanno continuato a portare avanti, sempre credendo fermamente nell’importanza del buon teatro e della buona musica. "Opera buffa!" è una sorta di piccolo musical, nel quale si scherza attraverso personaggi, gag musicali e tormentoni, tra arrangiamenti musicali che vanno dal jazz alla musica classica e popolare. Ricordiamo che fino al 16 gennaio è aperta la campagna per sottoscrivere i nuovi abbonamenti. La biglietteria del teatro è aperta il giovedì e venerdì dalle 15.30 alle 18 e il sabato dalle 10 alle 12, telefono 0574.673887, email [email protected]

Il secondo appuntamento in cartellone celebrerà il "Giorno della Memoria", domenica 2 febbraio (ore 17) e lunedì 3 febbraio (ore 10.30 in matinée per le scuole superiori) portando sul palcoscenico del Moderno lo spettacolo "Dov’è finito lo zio Coso", liberamente tratto dal romanzo "Lo zio Coso" di Alessandro Schwed, adattamento teatrale e regia di Manfredi Rutelli. Una produzione Lst Teatro che vede in scena Gianni Poliziani e Alessandro Waldergan. Sempre a febbraio, venerdì 14 Enzo Decaro porta in scena "L’Avaro immaginario" un omaggio al teatro di Molière, che ha ispirato generazioni di artisti. Tutti gli spettacoli iniziano alle 21, eccetto quelli legati alla Giornata della Memoria.

Piera Salvi