Concorso per il presepio più bello. In chiesa la cerimonia con i migliori

Si è tenuta la cerimonia conclusiva dell’iniziativa organizzata dalla Pro Loco che raggiunge la 34ª edizione. La presidente Sebastiano: "Quest’anno le opere in concorso erano oltre 40, super lavoro per i giurati".

Concorso per il presepio più bello. In chiesa la cerimonia con i migliori

Concorso per il presepio più bello. In chiesa la cerimonia con i migliori

Premiati nella chiesa de Le Piastre i presepi più belli, tra quelli che hanno partecipato alla 34ª edizione del concorso organizzato dalla locale Pro Loco, presieduta da Cinzia Sebastiano, che ha detto: "Ringrazio davvero tutti gli iscritti. Quest’anno le opere in concorso erano oltre 40 e i nostri giurati hanno percorso molti chilometri, andando a visitare tutte le natività portando, al contempo, il nostro messaggio di condivisione".

Tra gli artisti, ad aggiudicarsi il prestigioso riconoscimento è stata Lisa Innocenti che lo aggiunge ai tanti altri che si è guadagnata nel corso della carriera. Gli altri vincitori sono stati la Parrocchia di Pracchia, la Pro Loco di Treppio e la scuola elementare di Piteccio. Nonostante la giornata tendente al freddo, sono state tantissime le persone presenti alla cerimonia di premiazione. "Nell’incantevole cornice della chiesa di S. Ilario di Le Piastre – riepiloga l’organizzazione – scaldata ancor di più dalle voci del coro Animae voces, sono stati consegnati i premi di questa edizione. Nella categoria artisti, la vittoria è andata a Lisa Innocenti di San Marcello Pistoiese con la sua natività realizzata con elementi figli del bosco quali faggiole, bosco, sassi e pezzi di legno. Alle sue spalle, il presepe siciliano di Giovanni Zingarello e quello di carta opera di Maurizio Pagano. Tra le parrocchie, il primo posto è andato a Pracchia, dove due giovani hanno creato un’atmosfera suggestiva. Sul podio anche le natività esposte nelle chiese di Chiazzano e Sarripoli. Il presepe all’uncinetto realizzato dalla Pro Loco di Treppio si è meritato il primo posto tra le associazioni, seguita dalla Soms Baccarini di San Marcello e dall’associazione Pieve della Rocca di Montemurlo".

Tra le scuole, primo e terzo posto per la scuola elementare di Piteccio: "La classe V ha costruito i personaggi in legno con un’installazione esposta nella chiesa del paese – prosegue la nota degli organizzatori – mentre le classi III e IV hanno interpretato un presepe vivente. Il secondo gradino del podio è occupato dalla scuola materna La Margherita di Le Piastre. A Franco Melani il premio speciale S. Ilario per l’opera più evocativa, mentre al circolo parrocchiale di Mammiano è andata la targa San Francesco per la semplicità e collettività. Marco Pullerà si è meritato un premio per il presepe più attuale ambientando la natività in un panorama di guerra e migrazione. Particolarmente sentita è stata la consegna di un riconoscimento all’appuntato scelto della caserma di Pistoia, Carmine Vuolo, per il suo lungo impegno nel costruire da anni una natività al comando pistoiese. Infine, Roberto Meli ha ritirato il premio per il presepe naturale, ambientando il presepe in una radice".

Andrea Nannini