
In foto il ponte sulla Nievole a Serravalle Pistoiese
Terza mole di intervento regionale per la nostra provincia, nel totale complessivo di poco meno dei 32 milioni di euro stanziati dalla Regione Toscana nell’ultima riunione di Giunta con una apposita delibera, presentata dall’assessore ai trasporti Stefano Baccelli, per quel che riguarda la messa in sicurezza e consolidamento di ponti e viadotti lungo le strade regionali. Il territorio pistoiese sarà quello col maggior numero di interventi, ben sette, per un totale di 5 milioni e 325mila euro con una mole di lavori importanti che riguarderanno la Valdinievole. Complessivamente, su scala regionale si parla di ventisei infrastrutture che hanno bisogno di interventi per garantire la sicurezza e la stabilità a chi li attraversa. "Si tratta – spiega il presidente della Regione, Eugenio Giani – di opere fondamentali per la messa in sicurezza della viabilità su importanti strade regionali. Siamo di fronte ad interventi consistenti anche alla luce degli eventi atmosferici estremi che spesso mettono a dura prova, con frane e smottamenti, alcune delle strade maggiormente utilizzate dai cittadini e sulle quali ponti e viadotti rappresentano snodi da salvaguardare, evitando chiusure e lavori d’urgenza".
Della somma totale, due milioni esatti interesseranno il territorio di Monsummano Terme: il primo cantiere riguarderà la ridefinizione e migliori infrastrutture per la sicurezza sul ponte ad arco in muratura sulla regionale 436 "Francesca" al chilometro 6+850 che sovrasta il Rio Gerbi, detto anche Rio Vecchio, per un importo di 995mila euro. Sempre sulla stessa strada, ma stavolta si sale a un milione e 15mila euro, si andrà a metter mano alla struttura in cemento armato con spalle in muratura che supera il fosso del Cecina al chilometro 10+150. "Abbiamo accolto – aggiunge l’assessore Baccelli – le richieste più urgenti che ci sono arrivate dagli enti locali e che riguardano esclusivamente strade regionali. Siamo di fronte ad un numero enorme di viadotti, circa 500, e gli interventi che abbiamo finanziato sono il frutto del censimento capillare che abbiamo condotto insieme alle Province. Dopo questo provvedimento cercheremo quindi di intervenire, anno dopo anno, sulle ulteriori necessità".
Il terzo intervento lungo la "Francesca" è, invece, a Larciano ed ha un importo di 820mila euro. Passando alla piana e al capoluogo, invece, si torna a finanziare un altro lotto di lavori per quanto riguarda Pontelungo e la struttura a tre campate e pile e spalle in cemento armato che, lungo la SR435 "Lucchese" supera il torrente Ombrone: stavolta la cifra stanziata è di 600mila euro. Sempre lungo la "Lucchese" si andrà a metter mano ad altri due ponti che, invece, ricadono nel territorio di Serravalle Pistoiese: il primo è quello che supera il torrente Nievole, al km 31+750, per 630mila euro e che in questi giorni è al centro della polemica per la decisione paventata, ma non ancora ufficiale, di chiusura totale al traffico pesante. Chissà che con questo intervento si possa scongiurare una decisione che non ha minimamente convinto le associazioni di categoria. Poco più avanti, al chilometro 34+750, ci sarà da risistemare un ponticello in cemento armato con fondi stanziati di 250mila euro. Infine, è di un milione e 15mila euro l’importo dei lavori necessari al ponte sul fosso Dogaia in cemento armato con spalle in muratura sulla SR 66 Pistoiese nel comune di Quarrata.