Stoccaggio illecito di rifiuti, controlli anche in Toscana

L’operazione della polizia si è concentrata anche a Pistoia e Lucca. Scoperta discarica abusiva con rifiuti speciali a Torre del Lago

L'operazione di polizia e Capitaneria di Porto a Torre del Lago

L'operazione di polizia e Capitaneria di Porto a Torre del Lago

Firenze, 18 maggio 2024 – Si sono concentrati anche a Lucca e Pistoia i controlli del polizia sui siti di stoccaggio di rifiuti. La Squadra Mobile di Lucca, con l’ausilio della sezione polizia stradale di Lucca, del Commissariato di Viareggio e della Capitaneria di Porto di Viareggio, ha svolto controlli mirati volti a prevenire e reprimere reati connessi allo smaltimento illecito dei rifiuti. Le attività congiunte hanno portato all’individuazione, a Torre del Lago, di un’area di un‘abitazione privata di proprietà di un italiano di 60 anni disoccupato, con il conseguente sequestro, di oltre 200 mq in cui è stata accertata la presenza di una discarica abusiva di rifiuti speciali, anche pericolosi, e di una gestione illecita dei rifiuti stessi. L’uomo, con il concorso di un cittadino marocchino di 50 anni, presumibilmente, svuotava cantine, rassicurando i clienti sul corretto smaltimento dei rifiuti che in realtà venivano sversati nel suo terreno. Con il contributo della  Stradale, inoltre, è stato denunciato un cittadino lucchese individuato nell’atto di trasportare rifiuti speciali pericolosi senza le previste iscrizioni all’albo dei gestori ambientali.

L’operazione, oltre che nelle due città toscane, si è svolta anche nelle province di Ascoli Piceno, Asti, Avellino, Bari, Benevento, Biella, Caltanissetta, Caserta, Crotone, Foggia, Frosinone, Genova, Isernia, L'Aquila, Latina Monza Brianza, Napoli, Nuoro,  Pordenone, Roma, Ragusa, Reggio Calabria, Rovigo, Salerno, Siracusa, Taranto, Torino, Trapani, Venezia, Verbania e Vibo Valentia. 

In provincia di Torino, sono stati controllati diversi siti di stoccaggio dei rifiuti e di autodemolizione, con il sequestro di un'area di oltre 1500 mq. Durante le attività sono stati denunciati 8 soggetti e comminate sanzioni amministrative per 130mila euro. In provincia di Reggio Calabria, sono stati svolti controlli su larga scala con sequestro di 6 aree ove sono emerse irregolarità connesse all'utilizzo di forni di verniciatura. In provincia di Roma, è stata controllata e sequestrata un'area privata di oltre 6000 mq, illecitamente utilizzata come deposito di rifiuti speciali e pericolosi. All'interno del sito sono stati trovati diversi cittadini extracomunitari intenti a svolgere mansioni per lo stoccaggio dei rifiuti.

In provincia di Siracusa, sono state controllati 14 siti adibiti allo smaltimento dei rifiuti, 7 dei quali sono stati sequestrati per le numerose irregolarità accertate. In provincia di Caltanissetta, sono state sequestrate 4 aree per la presenza di diversi rifiuti in stato di abbandono, nonché di materiale eternit e ferroso. Denunciate 7 persone. In provincia di Avellino, denunciate 4 persone per diverse violazioni del testo unico ambientale. In provincia di Benevento, sequestrate 3 aree adibite allo smaltimento di rifiuti e denunciati i rispettivi titolari. In provincia di Latina, è stata controllata una fabbrica dismessa, ove è stata accertata la presenza di ingenti quantità di rifiuti solidi urbani, lastre in fibrocemento contenente amianto e apparecchi elettronici di vario genere. In provincia di Caserta, sono state sequestrate 3 aree e denunciate 4 persone per esercizio di attività di autoriparazione in assenza di autorizzazione.

In provincia di Vibo Valentia, sequestrata un'area adibita al commercio al dettaglio di parti e accessori di autoveicoli, denunciando il titolare. In provincia di Foggia, controllate12 aree, sequestrati 6 locati per uso deposito e rimessa di autovetture, denunciate 4 persone. In provincia di Trapani, arrestata una persona in flagranza di reato per attività di gestione non autorizzata di rifiuti, denunciate altre 5 persone. In provincia di Taranto, sequestrate 4 aree e denunciati 12 soggetti per i reati di abbandono di rifiuti e gestione non autorizzata di tale attività.

Nella provincia del Verbania Cusio Ossola, controllati 3 siti e denunciato 1 soggetto per lo svolgimento di attività di raccolta e smaltimento di rifiuti. In provincia di Rovigo, controllata e sequestrata una ditta di demolizioni nell'area del Delta del Po. Denunciato il titolare ed elevate sanzioni amministrative per circa 7 mila e 500 euro.