Convivere con il cancro. La diagnosi precoce favorisce la guarigione
PISTOIA
Convivere con il cancro è tutt’altro che semplice: considerazione forse scontata, questa, ma sulla quale riflettere per dare più valore alla salute passando dalla prevenzione. I numeri pre-Covid sul cancro alla mammella ne indicavano l’efficacia: al diminuire della mortalità corrisponde un ampliarsi delle possibilità di guarigione, proprio in conseguenza di una diagnosi precoce che permette di intervenire con adeguata tempestività.
La pandemia ha limitato le possibilità di cura, consolidando però l’importanza della prevenzione nell’ottica di recuperare terreno rispetto a un nemico che, se abbassiamo la guardia, è pronto a rialzare la testa. Di questo si parlerà sabato prossimo – 5 aprile, ore 15,30 nella Sala Maggiore del Comune di Pistoia – durante il convegno "Lo stato dell’arte nella neoplasia senologica a Pistoia", organizzato dalle sezioni pistoiesi di Lilt e Fidapa, che con questo incontro danno seguito all’accordo sottoscritto dai rispettivi presidenti nazionali quando, nel giugno 2023, siglarono un protocollo di intesa finalizzato a collaborare per la salute della donna attraverso la diffusione delle attività di prevenzione.
A portare il saluto istituzionale sarà la vice sindaco Anna Maria Celesti, incaricata anche di coordinare i lavori. In apertura seguiranno i saluti dalla Direttrice SdS Pistoiese Silvia Mantero e dalla Presidente Lilt Pistoia Giulietta Priami, mentre a dare inizio gli interventi tecnici sul tema del convegno saranno il Presidente nazionale Lilt Francesco Schittulli e Patrizio Pacini, Vice presidente Lilt Pistoia.
A dar voce agli operatori della breast unit, ovvero la struttura multidisciplinare incaricata di assistere la paziente dal momento della diagnosi fino al completamento del percorso terapeutico, saranno alcune delle figure chiave che la compongono: Maria Sciamannini, chirurgo senologo che della breast è coordinatrice, Sara Frati Direttrice struttura radiologia senologica, Mauro Iannopollo Direttore struttura oncologica medica e Marco Stefanacci Direttore radioterapia.