PIERA SALVI
Cronaca

Così "Dioggene" racconta la guerra e l’amore

Stefano Fresi sarà al Moderno con tre monologhi in tre lingue diverse: volgare toscano, romanesco e italiano contemporaneo

Stefano Fresi in un momento dello spettacolo scritto e diretto da Giacomo Battiato

Stefano Fresi in un momento dello spettacolo scritto e diretto da Giacomo Battiato

Annullato lo spettacolo "Ti sposo ma non troppo" per indisponibilità della protagonista Vanessa Incontrada. Lo spettacolo, che era inizialmente in programma per il 16 gennaio e poi era stato spostato al 18 marzo, viene sostituito con "Dioggene" che andrà in scena la sera di venerdì 28 marzo alle 21, con Stefano Fresi. Il cambio di programma nella stagione di prosa del teatro Moderno di Agliana viene comunicato dalla Fondazione Toscana spettacolo con il Comune di Agliana e da ArtistiAssociati-Centro di produzione teatrale. "Lo spettacolo “Ti sposo ma non troppo“, con Vanessa Incontrada e Gabriele Pignotta – spiegano Fondazione e Comune – è stato annullato dalla produzione per cause indipendenti dalla volontà della Fondazione Toscana spettacolo e del comune di Agliana. La Fondazione Toscana spettacolo e l’amministrazione comunale si scusano con gli spettatori per il disagio, indipendente dalla loro responsabilità". ArtistiAssociati-Centro di produzione teatrale spiega le ragioni dell’annullamento: "A causa di un problema di salute della protagonista Vanessa Incontrada, il debutto dello spettacolo previsto a dicembre è slittato di un mese. Abbiamo ricalendarizzato le date perse in coda al tour, a fronte della disponibilità di alcuni giorni che l’agenzia dell’artista era riuscita a liberare dagli impegni televisivi già contratualizzati. Purtroppo uno di questi impegni è stato anticipato, vanificando la possibilità di recuperare le date, con profondo dispiacere dell’artista stessa e di tutto il suo staff. Ci scusiamo per il disagio e ringraziamo per la comprensione".

Lo spettacolo "Dioggene" con Stefano Fresi, scritto e diretto da Giacomo Battiato, produzione Teatro Stabile d’Abruzzo, Stefano Francioni Produzioni, Argot Produzioni, presenta tre monologhi in tre lingue diverse (volgare toscano, romanesco e italiano contemporaneo) ciascuno con atmosfera, tono e stile differente. In ognuno dei tre quadri, apparentemente così diversi tra loro, vengono trattati gli stessi temi: la violenza degli uomini, l’umana stupidità, la guerra, il bisogno di bellezza e di amore. Stefano Fresi si mette a nudo sulla scena con accanto a lui un solo elemento scenografico, diverso nei tre quadri: un mostruoso spaventapasseri, un’armatura, un bidone dell’immondizia. Tre simboli (paura, morte, rifiuti), in uno spettacolo che, a dispetto della violenza, della rabbia, delle ansie e del dolore trattati, rappresentano un appello alla meraviglia del mondo e della vita. Ricordiamo che venerdì 21 marzo è in programma lo spettacolo "Lieto fine" di e con Alessandro Benvenuti, regia di Roberto Abbiati e Alessandro Benvenuti, produzione Teatro Metastasio di Prato. La biglietteria del Moderno è aperta il giovedì e venerdì dalle 15.30 alle 18 e il sabato dalle 10 alle 12. Per contatti: telefono 0574.673887, mail [email protected]

Piera Salvi