
Fondazione Turati
Pistoia, 21 novembre 2020 - Nell’ambito delle attività di screening periodiche, svolte regolarmente attraverso l’uso di tamponi rapidi, sono stati riscontrati casi di positività tra pazienti e operatori all’interno del reparto di riabilitazione della Fondazione Turati di Gavinana.
Lo rende noto la stessa Fondazione, spiegando che “tale reparto è collocato in un padiglione completamente separato, anche grazie alla presenza di percorsi e ingressi diversificati e di personale dedicato, dalle due Rsa e dalla Rsd presenti nello stesso Centro socio-sanitario”. A seguito di ciò – si spiega - la Fondazione Turati si è immediatamente rivolta, come da protocollo, ai servizi competenti della Asl, che hanno dunque provveduto a effettuare tamponi molecolari nasofaringei. L’esito, disponibile da stamani, ha riguardato 22 pazienti e 14 operatori del reparto di Riabilitazione risultati positivi. Tra questi, tutti al momento asintomatici, sono presenti alcuni casi di positività a bassa carica per i quali, proprio per tale ragione, è stato ritenuto necessario ripetere il tampone nel corso del pomeriggio: i tamponi ripetuti in queste ultime ore riguardano dunque un’ulteriore verifica per casi a bassa carica già conteggiati, compresi tra i 22 pazienti e i 14 operatori di cui sopra. “La Fondazione Turati – si legge in una nota - monitora costantemente la situazione adoperandosi per risolverla in collaborazione con la Asl, che si sta impegnando per collocare in altre strutture i pazienti negativi al tampone”.