Crollo sulla Mammianese Nord. Due ipotesi per gli interventi: "Scongiuriamo la chiusura totale"

Il lavoro in somma urgenza avrebbe un costo di 150mila euro. Per quello definitivo ne servono 450mila

Crollo sulla Mammianese Nord. Due ipotesi per gli interventi: "Scongiuriamo la chiusura totale"

Crollo sulla Mammianese Nord. Due ipotesi per gli interventi: "Scongiuriamo la chiusura totale"

Si fa sempre più preoccupante la situazione dopo lo smottamento di via Mammianese, pochi metri prima di San Lorenzo. Vertici della Provincia, Comune di Pescia, tecnici e aziende della Valleriana si sono incontrati per vagliare e discutere le diverse ipotesi.

Sono state presentate due diverse modalità studiate dai tecnici, un intervento in somma urgenza, che non sarebbe definitivo ma metterebbe in sicurezza il traffico, e avrebbe un costo di 150mila euro, oppure un intervento definitivo, che, invece, costerebbe 450mila euro.

I dirigenti di una azienda cartaria presenti alla riunione ha annunciato che già oggi saranno costretti a chiudere lo stabilimento, non avendo la possibilità né di consegnare il prodotto né di ricevere la materia prima necessaria.

"La somma urgenza, purtroppo, comporterebbe la chiusura completa della strada per almeno venti di giorni- spiega l’assessore provinciale alla viabilità, Lisa Amidei – L’intervento più definitivo potrebbe essere realizzato senza chiusure, con un senso unico alternato regolato da un semaforo. Per avere un progetto realizzabile, però, servirebbero almeno 60 giorni. Le aziende hanno avanzato una terza proposta, con la creazione di un terrapieno per permettere il traffico dei veicoli pesanti.

Non c’è, però, un progetto, che dovrà essere elaborato, in modo da poter valutarne la fattibilità e il costo. Per questo nei prossimi 2-3 giorni continueremo a studiare le ipotesi, nell’ottica di scegliere quella che garantisca al meglio i residenti e le aziende". All’incontro hanno preso parte anche il sindaco Riccardo Franchi e il vice sindaco Luca Tridente.

"Sono interventi importanti- commentano - abbiamo voluto ribadire l’importanza di questa strada. Occorre salvaguardare i cittadini residenti e l’intero comparto economico della montagna, abbiamo chiesto di vagliare anche l’ipotesi emersa da parte delle cartiere, per far si che la strada non venga chiusa durante l’esecuzione dei lavori. Attendiamo quindi le risultanze della nuova ipotesi emersa, sperando che con l’inizio della prossima settimana si possa avere un quadro chiaro e un cronoprogramma certo".

Emanuele Cutsodontis