REDAZIONE PISTOIA

"Da dove arrivano i dati sui weekend diffusi sui social network?"

"Da dove arrivano i dati sui weekend diffusi sui social network?"

"Da dove arrivano i dati sui weekend diffusi sui social network?"

Eventi e turismo creano movimento, anche politico. E così, a seguito di alcune esternazioni social di due esponenti locali di Fratelli d’Italia, interviene Lorenzo Boanini, consigliere comunale Pd, per chiedere chiarimenti. "Nel corso di questi giorni abbiamo avuto modo di leggere i post pubblici della consigliera Francesca Capecchi e dell’assessore Gabriele Sgueglia, in merito ai numeri di visitatori che hanno riguardato la nostra Pistoia – dice Boanini –. In premessa corre l’obbligo ricordare, semmai ce ne fosse bisogno, che la presenza di turisti nella nostra città è un patrimonio comune, che ha ricadute importanti sulle attività economiche di Pistoia e del suo centro storico. Quindi non posso che gioire quando vedo il nostro comune, dal centro alla montagna, ricco di presenze turistiche. Aver avuto negli scorsi weekend, quelli precedenti ai Dialoghi di Pistoia, più eventi in contemporanea ha sicuramente coinvolto un numero di cittadini (sia turisti che autoctoni) rilevante rispetto al solito". Poi Boanini scaglia la sua freccia. "Sono rimasto assai colpito dai numeri delle presenze che i due esponenti di Fdi hanno riportato nei loro post. Dai 20mila di Capecchi si è passati alle ’decine di migliaia’ di Sgueglia. Poiché, come tutti i pistoiesi, ho avuto modo di passeggiare per la città nello scorso weekend, vorrei sapere da quale osservatorio riescono a raccogliere questi dati i due esponenti della destra pistoiese – chiede il consigliere –. Hanno per caso svolto un’indagine con gli uffici preposti al turismo? Siccome i numeri, ed i dati in generale, sono elementi importanti per calibrare e migliorare, se necessario, le politiche pubbliche vorremmo in modo trasparente avere contezza queste informazioni. Se il Comune detiene questi dati è opportuno che li condivida, sia con tutta la città, sia con la commissione consiliare competente, e spieghi con quale metodo scientifico sono stati raccolti. Non vorrei che tali affermazioni si basassero sulla percezione ’a sentimento’ come si usa dire, e fossero quindi figlie di un approccio approssimativo e superficiale". Ma il consigliere dem non si ferma e affonda: "Pistoia ha il museo Marini ancora chiuso, il giardino d’artista di Palazzo Fabroni usato come un parcheggio e le piazze del centro storico piene di auto. Oltre ai post con le foto – conclude –, la destra intende proporci anche una strategia di promozione del territorio complessiva?".

Gabriele Acerboni