PISTOIASettimana impegnativa per la centrale remota operazioni coccorso sanitario – Cross di Pistoia che è stata coinvolta, per la prima volta, in 3 diverse operazioni di Medevac, in collaborazione con dipartimento nazionale della Protezione Civile, il sistema europeo di Protezione Civile e l’ Organizzazione mondiale della sanità, che hanno trasportato verso gli ospedali Italiani complessivamente 18 bambini provenienti dalla striscia di Gaza e 4 ragazzi dalla Macedonia, rimasti coinvolti nell’incendio della discoteca a Skopje. Lo ha reso noto il direttore dell’area emergenza territoriale, il dottor Andrea Nicolini. Le operazioni sono iniziate nella mattinata di martedì 18 Marzo quando è partito da Roma un team sanitario di assestment, della Regione Lazio che si è recato al Cairo per visitare e valutare nove bambini palestinesi con gravi patologie in attesa della loro evacuazione definitiva che si è conclusa nella giornata di giovedì 20 Marzo.
Questo team è partito con un Tecnico della Centrale Cross che si è messo a disposizione dei colleghi laziali per garantire il rapporto con la centrale pistoiese. Sempre martedì, nella mattinata, da Pisa è partito un C-130 della 46° Brigata Aerea, con cui un team sanitario composto da medici e infermieri, appartenenti ai sistemi di emergenza territoriale di tutte e tre le Asl toscane, un Tecnico della centrale Cross e sei Volontari equamente distribuiti fra Anpas, Croce Rossa e Misericordie della toscana è andato all’aeroporto di Skopje in Macedonia dove ha recuperato 4 giovani ragazzi ustionati nel terribile incendio della discoteca. Mercoledì, invece, dall’aeroporto militare di Pratica di Mare, è partito un Kc 767 dell’Aeronautica militare italiana con a bordo un medico ed un infermiere del Sistema di emergenza territoriale toscano, che è atterrato all’aeroporto di Ramon in Israele, dove ad attenderlo c’erano altri nove bambini Palestinesi destinati ad ospedali della Liguria, della Lombardia, dell’Emilia Romagna, del Piemonte e al Meyer di Firenze.
"La sinergia interna del gruppo e del mondo del volontariato con il dipartimento di protezione civile, i referenti sanitari regionali, l’aeronautica militare Italiana e la guardia di finanza è ormai rodata e consolidatea e porta a questi grandi risultati - commenta il presidente della Toscana Eugenio Giani - facendo del sistema costituito dalla Cross, dai sistemi di emergenza territoriale delle tre Asl toscane e dalle associazioni di volontariato della Toscana uno dei fiori all’occhiello con cui la Regione si è contraddistinta sul panorama nazionale ed internazionale"
La Centrale Cross aveva già svolto in passato altre operazioni di Medevac di bambini provenienti da Gaza: ad Agosto scorso e l’ultima recente nel Febbraio del 2025, sempre in collaborazione con la 46° Brigata Aerea di Pisa.