Fabio Breschi, parrucchiere di Santomato, ha acconciato miss Europa Intercontinental Alessandra Nevas vincitrice del concorso internazionale tenutosi a Napoli. "Per me che ho iniziato a 14 anni nel negozio dello zio – dice Fabio – è stato un grande traguardo e la conferma di una crescita che ormai dura da diversi anni". Il negozio è sempre nello stesso posto, nel centro di Santomato vicino al supermarket del paese, solo che prima, quando Fabio era piccolo e aiutava lo zio, era il classico negozio di barbiere per uomini come ce n’erano in tutti i piccoli centri. Clienti di ogni età, lunghe chiacchierate tra uomini, il tirocinio di giovani apprendisti, spesso parenti del titolare, sotto la guida dei parrucchieri più esperti.
Non un corso di formazione ma un apprendimento sul campo. Fabio da ragazzo ha imparato tutto quello che c’era da imparare poi ha trasformato il negozio dedicandolo alle acconciature femminili ma la svolta decisiva che ha lanciato il parrucchiere di Santomato in un’orbita di livello nazionale è la specializzazione nei capelli ricci. "Si tratta di un settore tutto particolare – spiega Fabio Breschi – i capelli ricci hanno bisogno di metodi del tutto diversi nel taglio e nell’asciugatore. Ci sono solo sei corner specializzati nei capelli ricci in Italia e uno siamo noi, per questo abbiamo aperto anche un altro negozio al Bottegone". I capelli ricci sono una peculiarità, un tratto distintivo dell’immagine personale, che può richiedere un intervento più mirato e specialistico per risultare soddisfacente per il soggetto che la possiede.
"Da me vengono persone con i capelli ricci anche da altre province della regione - dice Fabio – ed è una grande soddisfazione quando li vedi che si guardano con piacere allo specchio dopo il trattamento. E questo vale sia per le ragazze che per i ragazzi. Mi sono avvicinato a questa specializzazione – spiega Breschi – seguendo le orme di Salvatore Ricciardi e compiendo una specifica formazione. Con me a Napoli c’era anche la mia collaboratrice Elisa Cappellini e nei miei negozi lavorano altri giovani che hanno imparato il mestiere".
Giacomo Bini