Da TikTok al Teatro. Arriva Shamzy

La comicità toscana di Shamzy debutta al Teatro Comunale di Lamporecchio con "Testa di Caos", uno spettacolo che mescola irriverenza e sincerità, conquistando il pubblico dal web al palcoscenico.

Da TikTok al Teatro. Arriva Shamzy

La comicità toscana di Shamzy debutta al Teatro Comunale di Lamporecchio con "Testa di Caos", uno spettacolo che mescola irriverenza e sincerità, conquistando il pubblico dal web al palcoscenico.

La comicità toscana di scena al Teatro Comunale di Lamporecchio. Stasera, sabato 16 novembre, dalle 21, ecco la prima del nuovo spettacolo di Andrea Di Raimo, in arte Shamzy. Toscano doc, poco più che ventenne, Shamzy presenta il suo secondo show teatrale Testa di Caos, che il Teatro Verdi di Montecatini produce e distribuisce con successo nei teatri di tutta Italia (su ticket one le prevendite; oltre 25 date nelle maggiori città, tra cui Firenze, Napoli, Torino, Roma e Palermo). Le esilaranti gag gli hanno fatto scalare in breve tempo le classifiche dei più famosi tiktoker italiani con oltre 2 milioni di follower; ora Shamzy torna sul palcoscenico e affronta temi di attualità con situazioni quotidiane, trasformando ogni argomento in un’occasione per sorprendere e divertire, mescolando irriverenza, sincerità e improvvisazione in un vortice di comicità. Dal web allo spettacolo dal vivo, ha saputo conquistare il pubblico. Il passaggio dai social al teatro è stato semplice e dettato proprio dal desiderio di incontrare le persone con le loro reazioni ed emozioni, e non dei semplici like, così dopo il debutto con "A casa mia!", ecco Testa di Caos. Passare dal virtuale al reale.

"Ho cominciato facendo video di gaming; nel 2019 ho ripreso con contenuti comici – racconta –. Mi sono subito accorto che riuscivo ad attirare sempre più persone. Interpreto diversi personaggi, dalla casalinga allo studente universitario. Mi è sempre piaciuto riuscire a strappare un sorriso a qualcuno: credo sia la cosa più gratificante che esista". Il cast creativo dello spettacolo è composto da Andrea Cecchi, Alessio Fusi e Simone Fisti. La regia è affidata al già citato Andrea Cecchi.

Gianluca Barni